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| Pizzo Tre Confini, 19/05/2012 | Tweet |
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| Onicer | Abominevole
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| Gita | Pizzo Tre Confini |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Lizzola (1258 m) |
| Quota arrivo | 2824 m |
| Dislivello | 1750 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Rif Curò |
| Attrezzatura consigliata | Ramponi |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Parto da Lizzola seguendo il segnavia 322, per un breve tratto su strada asfaltata (con divieto di transito), che poi diventa sterrata, e di seguito sentiero fino alle Baite di Sasna, dove si pesta la prima neve. Si prosegue salendo dossi e vallette fino al Passo di Bondione, dove incrocio gli amici di Palazzolo (ricordo bene?), già di ritorno dalla cima, che approfitto per salutare e ringraziare per la traccia di salita! Proseguo lungo l'ultimo tratto di cresta fino a raggiungere la campana posta in vetta. Scendo direttamente in Val Cerviera, seguendo le tracce di salita di alcuni scialpinisti, costeggiando il Recastello fino ad arrivare al Lago del Barbellino e quindi al Rifugio Curò. Seguendo il segnavia 306 riscendo a Lizzola.
Dopo una settimana di temperature contenute, il manto nevoso si è ben compattato. Foto 1 : la campana sulla vetta del PizzoTreConfini, sullo sfondo il MonteGleno Foto 2 : il PizzoRecastello Foto 3 : Rifugio Curò e PizzoCoca |
| Report visto | 2237 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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