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   Pizzo Scotes, spigolo NE - discesa per la faccia NNW, 12/08/2011
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Onicer  Ares88   
Gita  Pizzo Scotes, spigolo NE - discesa per la faccia NNW
Regione  Lombardia
Partenza  Valbondione  (940 m)
Quota arrivo  2979 m
Dislivello  2450 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  Coca, bivacco Corti
Attrezzatura consigliata  da escursioni, ramponi x il gh. del Lupo soprattutto se in tarda stagione
Itinerari collegati  Pizzo di Scotes (2979m), cresta NE - via Corti,Credaro,Pansera
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Finalmente saliamo su questo straordinario punto panoramico su Orobie e Alpi principali! Partenza ore 7 da Valbondione e fino al rifugio e al laghetto è la solita menata. Poi per il faticoso ghiaione tocchiamo il valico; Discesa sul ghiacciaio del Lupo e traversa fino al bivacco Corti. Da qui intercettiamo il 'sentiero' (da intendersi in senso molto ma molto lato) ben segnato che porta alla bocchetta della Pioda. I primi canalini dopo la piccola vedretta di Scotes sono quanto di piu infame si possa trovare...credo il peggior posto da me trovato in fatto di marceria. In qualche modo li risaliamo ed arriviamo nei pressi del colle, stretto tra lo Scotes e la Motta della Pioda. Lasciamo il percorso segnato e ci infiliamo nell'ultimo dei vari canali che risalgono verso la vetta della montagna; questo corre parallelo e appena sulla sinistra dello spigolo NE vero e proprio (che è però un po' troppo in piedi ed esposto nel primo tratto). Prestando grande attenzione ai pietroni mobili ci inerpichiamo per il sinuoso canale. Al suo termine ci portiamo gradualmente a destra fino ad agguantare il filo dello spigolo, per il quale raggiungiamo la vetta con facile arrampicata (I-II grado in generale dalla bocchetta alla cima). Impiegate 4 ore circa dall'auto alla cima. Il panorama è veramente magnifico, sia sulle Orobie che sulle Alpi...questa cima, grazie al suo isolamento ed alla sua altezza è un vero belvedere! In autunno credo dia il massimo! Per la discesa proviamo la faccia NW, che scende fino al visibile 'sentiero' segnato di cui sopra. Teniamo la cresta NW fino a che è possibile, poi giu per il pendio...una massa di rottami immonda...nessuna difficoltà tecnica ma prestare molta attenzione se si è in tanti...assomiglia molto alla salita al passo Coca... senza la traccia però! da evitare nei periodi successivi alle piogge. Ripresi i segnavia sotto la bocchetta di Scotes, ritorniamo - con qualche ozioso saliscendi atto ad evitare le zone di neve ghiacciata - alla bocchetta di Pioda da cui giu...rock 'n roll fino al Corti! Risalita al passo ed infine giu all'auto, con stop al rifugio per la birretta di servizio.

Ambiente selvaggio, tipico dell'orobia valtellinese...roccia tremenda, geroni infiniti...ma il panorama dalla vetta è davvero molto bello e vasto!
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