Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   MONTE PISCINO E PIZZO DE LA PRUNA, 26/12/2009
Inserisci report
Onicer  ALE   
Gita  MONTE PISCINO E PIZZO DE LA PRUNA
Regione  Lombardia
Partenza  Campo Tartano  (1049 m)
Quota arrivo  1948 m
Dislivello  1100 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Albergo Miralago a Campo Tartano
Attrezzatura consigliata  Ciaspole e bacchette; ramponi per la salita al Monte Piscino
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Mediocri
Valutazione itinerario  Buono
Commento Lungo e interessante itinerario se percorso con neve abbondante e in buone condizioni; oggi purtroppo non e’ stato cosi’: la pioggia copiosa dei giorni scorsi sino ai 1.800/1.900 mt. ha quasi totalmente cancellato la neve sino ai 1.500 mt. trasformando il lungo traverso nel ripido bosco sopra la diga di Colombera in un’ insidiosa lastra di ghiaccio, mentre nella parte alta le abbondanti nevicate hanno creato importanti accumuli a ridosso delle creste con conseguente marcato pericolo di valanghe.
E’ inoltre un itinerario da consigliarsi solo se si e’ esperti dei luoghi (e anche in questo caso occorre fare attenzione…) in quanto e’ molto facile perdersi: la prima parte avviene infatti all’interno di fitti boschi interrotti qua e la’ da maggenghi con alcune baite, che sono gli unici punti di riferimento; tuttavia basta anche solo la vista di una baita su un dosso sopra di noi per portarci completamente fuori strada….e qui nascono i problemi perche’ tutto il versante e’ molto ripido e dirupato (la parte bassa e’ costituita da pareti rocciose che scendono verticali sulla sottostante diga) e uscire dal corretto itinerario significa spesso vagare avanti e indietro in cerca di qualche passaggio.
Siamo partiti da Campo Tartano alle h.8.50 e, dopo essere scesi sino alla diga di Colombera (mt.960) e aver risalito il ripido versante opposto, in ca.30 min. siamo giunti a Frasnino (mt.1.074).
Da qui abbiamo cominciato la lunga traversata nel bosco in direzione sud, passando i maggenghi di Masunascia (mt.1.469) e di Fopp (mt.1.368) e, dopo esserci persi una prima volta e aver ravanato non poco soprattutto a causa della fitta vegetazione e del ghiaccio, siamo finalmente giunti alla contrada Marcia (mt.1.581). Da qui, finalmente su neve abbondante e resa crostosa e a tratti ghiacciata superficialmente dalla pioggia, abbiamo cominciato la risalita della dorsale del Piz de la Pruna in direzione nord, raggiungendo in breve i pittoreschi pascoli di Pustaresc (mt.1.713), un balcone panoramico sul Disgrazia e le Retiche a nord e tutta la Val Tartano a sud, con la netta divisione tra Val Lunga, Val Lemma e Val Budria.
Qui abbiamo deciso di puntare alla selletta (mt.1.880) tra il Piz de la Pruna (mt.1.801) a dx. e il Monte Piscino (mt.2.091) a sin. e tentare la risalita di quest’ ultimo per la ripida cresta N; dopo aver salito un primo ripido tratto di cresta tra radi alberi siamo sbucati sugli aperti pendii superiori a ca.50 mt. dalla vetta; ma a questo punto abbiamo deciso di rinunciare in quanto gli importanti accumuli nevosi nei pressi della cresta e i lastroni ghiacciati che si staccavano ogni volta che affondavamo un rampone nella neve, hanno reso quest’ultimo tratto troppo pericoloso (d’altronde oggi il pericolo valanghe in alto era al livello 4!). Dopo essere tornati alla selletta abbiamo poi risalito il versante opposto, giungendo in breve alla Quota 1.948 (la piu’ alta) del Piz de la Pruna, con fantastico panorama sulla bassa Valtellina sino al Lago di Como. Impiegate h.4 per giungere sin qui.
Discesa effettuata per lo stesso itinerario, perdendoci un’altra volta e impiegando cosi’ ben 3 ore per giungere all’auto e rischiando di farci sorprendere dal buio.

Foto 1: L'Alpe Pustaresc con splendida vista sul Disgrazia
Foto 2: Salendo i pendii verso la selletta tra il M.Piscino e il Pizzo de la Pruna con vista sulla Val Lunga
Foto 3: Dalla cima splendida vista sulla Bassa Valtellina
Report visto  2238 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport