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Monte Sasna, 12/11/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pasotteo |
Gita | Monte Sasna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Nona (Vilminore di Scalve) (1341 m) |
Quota arrivo | 2229 m |
Dislivello | 890 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | No |
Attrezzatura consigliata | Abbigliamento invernale da escursionismo e Ciaspole |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partito da Nona fino al Passo della Manina poca neve.
Questo mi fa credere sia stata una buona idea aver lasciato le ciaspole in macchina. Si piega poi a destra e si prende la lunga cresta che sale i pendii finali del Monte Sasna. Già qui la neve è discreta (30 cm). Si giunge ad un laghetto ghiacciato su un ampio pianoro ove la progressione senza ciapole diventa davvero faticosa (fino a 60 cm di neve fresca farinosa e, stamattina, senza traccia). Si risale un altro pendio fino alla croce secondaria e, da lì, in pochi minuti si giunge alla croce di vetta del Monte Sasna. Panorami straordinari sulle orobie innevate, dal Coca-Redorta, al Cimone, alla Presolana e al Vigna Soliva. |
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