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passo di Coca e cima q., 11/08/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ganassa roberto |
Gita | passo di Coca e cima q. |
Regione | Lombardia |
Partenza | Centrale Armisa (1050 m) |
Quota arrivo | 2806 m |
Dislivello | 1750 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Bivacchi Corti e Resnati |
Attrezzatura consigliata | Picozza e ramponi. ( A noi non sono serviti ) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dalla centrale Armisa, si segue la strada che porta ai bei prati di Prataccio, noi appena prima siamo andati a dx per prendere il fondovalle, grave errore,abbiamo impiegato piu' di 1 ora per uscire dai rovi, c'erano dei vecchi segnali ma il tracciato non esiste piu', tranne che all' inizio. Recuperato il sentiero siamo saliti al bivacco Corti. Abbiamo conosciuto 2 comaschi e con 1 di loro siamo saliti al passo di Coca, attraversando il ghiacciaio senza problemi, dal passo siamo saliti a sx su sfasciume, sulla cima quota 2806 mt.non lontani dal dente di Coca. Divertente la discesa sul ghiacciaio, recuperati gli altri e con una coppia giunta al bivacco, siamo scesi al bivacco Resnati, questo tratto e' senza sentiero dunque bisogna improvissare un po' e fare un po' di attenzione. Al bivacco Resnati c' erano altre persone, dopo 4 parole siamo scesi sul sentiero fino alla macchina. Ambienti selvaggi e poco frequentati.
Partecipanti : io, Tita, Degia, poi 2 comaschi e una coppia di Albosaggia. Foto 1 : Al bivacco Corti con dietro il ghiacciaio del Lupo ancora ben coperto. Foto 2 : Verso il passo di Coca. Foto 3 : Stambecchi sotto il Corti. |
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