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Monte Torena ( Quasi ), 20/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | nano |
Gita | Monte Torena ( Quasi ) |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ponte Frera ( Val belviso ) (1350 m) |
Quota arrivo | 2600 m |
Dislivello | 1250 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Cristina |
Attrezzatura consigliata | Picozza e Ramponi ad inizio stagione |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Tutto nasce la sera prima. Guardo su Alpen panoramen una foto di Rovedatti di fine Giugno, le creste appaiono pulite da neve e così picozza e ramponi rimangono nell'armadio. Il loro posto nello zaino lo prende il contenitore per i mirtilli è ( è ancora presto per loro)Questo condizionerà tutta la salita in quanto dal lago Verde parte tuttora un vasto nevaio, mentre un altro grosso nevaio è presente sotto la parte finale della parete Est. Di salire senza ramponi non se ne parla, la neve è dura e ghiacciata sotto il sottile strato superficiale e così decido di cercare un pò d'avventura sulle creste, e ne troverò da quì in avanti in abbondanza.
Dal lago Verde raggiungo la cresta Est che sale in direzione della diga. Percorro un buon tratto di questa cresta tra stelle alpine spettacolari e pendi erbosi a 50 gradi poi arrivo davanti ad un tratto ripido con placche . La parte di cresta che segue non mi piace e così prendo la seconda decisione sbagliata. Un canale di sfasciumi con impronte di Camosci scende verso il centro della parete, lo prendo e scendo. La mia intenzione è di traversare tutta la parete per prendere la cresta Nord e cercare di arrivare in cima.Traverserò più di un'ora sempre su passaggi di Camosci alzandomi ed arrivando di nuovo sotto la cresta Est molto più in alto. Raggiungere la cresta da quì è semplice ma vi rinuncio perchè non sono certo del tratto finale. Ricomincio a traversare verso destra in direzione della piccola bocchetta tra la cima di Fraitina e l'anticima del Torena e finalmente scorgo le bandierine del sentiero. Quì però comincia il secondo pendio di neve che porta in vetta ed io lo devo evitare. Rimango a destra sulla morena e poi mi alzo su un ripidissimo pendio e raggiungo la bocchetta. Ora manca solo di vincere una paretina e salire sull'anticima ma si è fatto tardi e sono molto provato e così faccio qualche foto del versante della val Caronella e comincio la lunga discesa. Purtroppo il sentiero segnalato finisce diritto sul primo nevaio e sono obbligato a percorrerlo in discesa facendo la massima attenzione perchè la neve è ancora dura e scivolare quì dentro vuol dire fermarsi dentro il lago Verde centinaia di metri più in basso. Insomma ho fatto un sacco di errori ed imprudenze assolutamente da non ripetere |
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