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Monte Sasna, 26/11/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Monte Sasna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Nona (BG) (1353 m) |
Quota arrivo | 2216 m |
Dislivello | 925 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo + ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Oggi torniamo su un percorso che abbiamo già battuto diversi anni fa, puntando alla cima del Monte Sasna partendo da Nona, in Val di Scalve.
Arrivati con l’auto nella parte alta del paesino, ci incamminiamo lungo la strada sterrata che conduce al Passo della Manina. Dopo qualche minuto, lasciamo la strada prendendo un sentiero che si stacca sulla destra ed entra nel bosco (Sinter de Olt). Questo sentiero percorre a mezzacosta i pendii del Sasna correndo parallelo sopra la strada sterrata appena lasciata. Avvicinandoci alla cresta del Sasna, per evitare di fare strada in più fino al Passo della Manina decidiamo di lasciare il sentiero salendo senza una traccia per balze erbose su terreno ripido fino a prendere la cresta. Voltiamo ora a destra seguendo ora il sentiero che proviene dal Passo della Manina, calzando poco dopo i ramponi a causa della poca neve ghiacciata presente sulla via. Continuiamo a salire fino a dove la cresta si restringe, giungendo sulla prima delle due cime. Proseguiamo oltre e in breve tempo arriviamo anche sulla vetta principale. Per tornare, decidiamo di scendere direttamente dalla cima seguendo il sentiero 409 innevato ma tracciato, prestando attenzione nel primo tratto leggermente esposto. Arrivati dove le pendenze si placano, continuiamo a scendere fino a collegarci con una strada sterrata (Strada Vicinale dei Piazzoli) che ci riporta a Nona, chiudendo escursione e anello. Foto 1: sulla cresta innevata Foto 2: l'arrivo in cima Foto 3: il primo tratto di discesa sotto la vetta |
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