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Piz Terri, 23/08/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Gita | Piz Terri |
Regione | Svizzera |
Partenza | Alpe Garzott (1600 m) |
Quota arrivo | 3147 m |
Dislivello | 2050 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Capanna Motterascio |
Attrezzatura consigliata | Normale |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Accesso:
Da Milano autostrada dei laghi per Como-Chiasso. Superata la dogana, proseguire in direzione Passo del S. Gottardo fino a Biasca, dove si prende la cantonale per il Passo Lucomagno e la Valle di Blenio. Risalire la valle che offre scorci incantevoli, e poco dopo aver superato il centro di Olivone, in prossimità di un albergo-ristorante, abbandonare la cantonale per Lucomagno e svoltare a destra per Campo Blenio. La strada sale ripida, supera una lunga galleria che attraversa il Pizzo Rossetto, giungendo a Campo Blenio. Sempre dritti in direzione di Ghirone, da dove si sale alla diga del Luzzone. Qui prestare attenzione, bisogna prendere la deviazione ´corona diga´, che consente di attraversare il grande sbarramento alla sua estremità superiore. Oltrepassata la successiva galleria, si costeggia il lago sino al termine della sterrata, parcheggiando nell´ ampio spiazzo antistante l´ Alpe Garzott. Descrizione della salita: Dall´ alpe Garzott si prosegue seguendo le indicazioni per la Capanna Motterascio (2172) costeggiando il lago, che in quel punto crea uno settacolare fiordo che si insinua tra ripide pareti. Al suo termine si attraversa il fiume su di un ponte, passando sull´ altro lato della valle che si risale sino ad un colletto, per poi procedere per ampi pascoli che portano all´ ultimo strappo. Superato su di un ponticello il torrente che poco più a monte forma una cascata, il sentiero prende a salire con regolari ampi tornanti fino alla Capanna (ore 1,30). Dalla Capanna, si segue verso N la traccia segnalata che dopo essersi alzata ad un dosso erboso, procede a mezzacosta sino al vallone che scende dalla sella tra il Piz Guida (a sinistra) e il Terri (a destra). Raggiunta la sella dopo un ultimo tratto piuttosto faticoso su sfasciumi, si segue una traccia tra il pietrame che, alzandosi ad arco sul versante opposto, ritorna verso la cresta W del Piz Terri per raggiungerla alla base di un caratteristico camino di una decina di metri. Lo si supera (II gradinato ma adesso con catena) pervenendo alla cresta sommitale, che si segue tenendosi prevalentemente a destra del filo lungo un sentierino. Ampia e grandiosa vista a 360 gradi. Ritornati alla sella scendiamo al bellissimo Lago Laghet La Greina e percorrendo il lato orientale saliamo un vallone ripido e sfasciumato che ci porta al colletto di quota 2753 m per poi salire il Piz Canal 2845. Ridiscesi al lago prima di rientrare alla Capanna con lungo percorso passando dal Crap la Crusch saliamo il Piz Ner. Sviluppo 23 Km Partecipanti: Lucia, Antonio, Njek ed io Foto 1: l'itinerario da Google Earth (verde salita; arancio: salita e discesa; rosso: discesa) Foto 2: il Piz Terri visto dal Lago del Luzzone con parte dell’itinerario Foto 3: Due delle tre cime salite viste salendo al Piz Ner |
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