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| Lagginhorn, 10/07/2022 | Tweet |
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| Onicer | Minali Pietro
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| Gita | Lagginhorn |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Weissmis Hutte (2720 m) |
| Quota arrivo | 4010 m |
| Dislivello | 1340 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Weissmishutte |
| Attrezzatura consigliata | Ramponi - imbraco - corda |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Quando guardi la vetta da fondo valle è sempre una grande e bella impressione che scatena pensieri e paure. La dedico, ora che l'ho raggiunta al caro amico Giovanni che ci ha lasciati inseguendo il suo GRANDE sogno al pizzo Badile. La mattina è fresca e con le torce sui caschi, risaliamo la morena a sx del torrente e del rifugio, la stellata è notevole ed in breve tempo siamo al grande ometto sulla MORENA che si abbandona scendendo di qualche passo a destra e iniziando a risalire il grande crestone, ben segnato da moltissimi ometti, percorso mai obbligato, tratti ripidi si alternano a tratti più dolci, alcuni tratti esposti ma sempre ricchi di buoni appigli, non si supera mai il 2° grado ma si sa che non si deve sbagliare, ogni passo deve trovare il giusto appoggio. Siamo imbracati ma procediamo liberi dal vincolo corda che resterà sul fondo dello zaino con i ramponi. Alcuni passaggi verso la vetta sfiorano del ghiaccio che affiora tra ghiaia e roccia, ma è sempre possibile passare in sicurezza. Si perde facilmente la retta via, ma si può salire ovunque ed il sentiero ricompare. Finalmente la vetta, dopo 5 ore di salita, goduta in ogni frangente. Oggi siamo a 5°C sotto lo zero in vetta. Il panorama è superbo con la vista dei ghiacciai che aimè grondano come a sudare sotto questo sole cocente. La discesa è da farsi con molta attenzione, è li che ti accorgi di quanto la salita non fosse poi così facile. La discesa oggi fino alla cabinovia mi ha stroncato i quadricipiti. quasi 1700 m. e con allenamento ZERO, si paga. Un saluto al mio FARO Francesco che a 79 anni suonati è salito come ragazzo, meglio dire baldo marinaio, lui che ha cavalcato il mitico incrociatore IMPAVIDO. BRAVO ! a 80 ne faremo un altro di 4000- Ciao a TUTTI. F1 pensiero alla vetta e relax F2 parte della cresta finale F3 In vetta |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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