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Ferrata Corna delle Capre e Corno Del Bene- Monte Guglielmo, 10/10/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | cri |
Gita | Ferrata Corna delle Capre e Corno Del Bene- Monte Guglielmo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Zone - Cislano (area camper) (800 m) |
Quota arrivo | 2000 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rif. Almici |
Attrezzatura consigliata | set da ferrata |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Un'idea divertente per salire al monte Guglielmo percorrendo le sue due ferrate, che seppur non molto lunghe, offrono passaggi divertenti e non sempre banali.
Partiamo poco sopra Cislano, superando di circa 1.5 km l''area camper, parcheggiamo e da li seguendo la strada e i cartelli segnaletici giungiamo all'attacco della via ferrata della corna delle capre in meno di mezzora. La ferrata é verticale, atletica ed agevolata dai pioli ed ha un'ottima esposizione alla luce solare. Una volta terminata si segue il cavo lungo un pendio erboso e poi roccioso, si costeggia la parete rocciosa e da li si segue un bel sentiero nel bosco bollato di grigio sbadito (talvolta si superano alberi divelti). Avendo letto diversi report poco confortanti sulla logicità del percorso per arrivare all'attacco della ferrata del corno del Bene, decidiamo di evitare qualsiasi ravano e seguire il bel sentiero che tende a scendere. Fare solo attenzione ad un certo punto dove ci si trova a sx il sentiero bollato bianco e rosso che scende nella vallata (da non percorrere) ed un'esile traccia che sale a dx, si scavalca un albero divelto e da li si seguono i bolli blu che ci condurranno a quota 1.200 m. Diversamente da conoscenti e dai ragazzi incontrati in giornata sullo stesso percorso noi non siamo stati alti (dal loro racconto si é capito che hanno ravanato parecchio e si sono trovati spesso ad attraversare tratti impervi) ma abbiamo seguito il bel sentiero CAI che ci ha riportati a quota 1.200 m sulla strada principale e sul sentiero dell'uccellatore ed infine all'attacco del Corno del bene (circa 1.00 h di passo sostenuto visto che si perde quota). Concludiamo la giornata salendo al Monte Guglielmo e compiendo un interessante giro ad anello verso la forcella del Gasso (attenzione solo al tratto di sentiero 232 che risulta essere molto ripido e fangoso). Una bella giornata piena a due passi da casa. Con Lidia e Salvatore Foto 1: sviluppo della ferrata delle capre foto 2: Scorci sul lago di Iseo Foto 3: Lidia sul Corno del Bene |
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