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   cima di Cantunasc - cima di Medasc - Pizzo Soliva, 10/08/2019
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Onicer  Claudio2169   
Gita  cima di Cantunasc - cima di Medasc - Pizzo Soliva
Regione  Lombardia
Partenza  Fiumenero  (790 m)
Quota arrivo  2710 m
Dislivello  2200 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  Brunone
Attrezzatura consigliata  Caschetto
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento Partenza da Fiumenere fino al rifugio Brunone poi passo Scaletta 2530 mt , cambio assetto via i bastoncini e indosso caschetto. Piego a sx seguendo qualche omino poi inizia una fitta nebbia e qualche dubbio , non ci sono particolari variazioni basta stare sempre in cresta e non si sbaglia mi convinco a proseguire. Dopo un breve passaggio ripido appoggiandosi su roccia molto instabile risalgo la quota 2600mt con omino a segnare la cima Cantonasc. Scendo alla bocchetta stretta di Cantonasc 2550mt , è l'altimetro a aiutarmi la nebbia va e viene e non è molto evidente la zona che mi trovo. Una piccola finestra mi apre la vista sulla cima Medasc Nord verso la valtellina io proseguo sul percorso in cresta obbligato da qualche passaggio su affilate lame poco stabile si percepisce quella lieve vibrazione e sbagliare è fatale l'esposizione a volte è notevole specialmente a nord. Raggiungo la cima sud del Medasc anche questa con omino appuntito. Discesa al passo Camer 2580mt su ampio ghiaione altro grosso omino e poi intuendo la prossima meta sempre nascosta dalla nebbia risalgo il crinale lungo il tratto più impegnativo mantenendosi in cresta i passaggi sono un pò esposti mentre appena a sinistra sono più protetti scelgo la cresta. Ultimo strappo e appena a destra scopro un canalino con un bollo bianco a segnare la salita in breve sono al fianco dei grossi omini del Pizzo Soliva 2710mt. Pausa e poi giù a sinistra dopo il secondo omino scendo su pietraia alla Bocchetta della Foppa 2580mt. QUalche stambecco sembra non essere fastidito dall'unica presenza umana. Cerco di intuire la via di discesa ma la nebbia è sempre li a nascondermi il passaggio. Sopra di me il PIzzo Cavrin che rimando alla prossima. Inizio la discesa lungo un tratto non segnato fino a riprendere il sentiero che collega il rif. Calvi al Brunone lo seguo a sinistra per ritornare sul sentiero di salita e chiudere l'anello , ora mi aspetta la lunga discesa fino a Fiumenero. D'obbligo la pausa a GAndellino da Laura per una fresca birra deliziata come sempre dagli spuntini che non fa mai mancare. Che dire giornata lunga solitaria ma che mi ha permesso di salire tre nuove cime in queste meravigliose orobie.
Qualche dato: difficoltà F+/2200mt/18km
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