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Val Biandino, 24/05/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gio50 |
Gita | Val Biandino |
Regione | Lombardia |
Partenza | Introbio (680 m) |
Quota arrivo | 1988 m |
Dislivello | 1350 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Tavecchia, Val Biandino |
Attrezzatura consigliata | normale |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Uscita ancora sulle montagne di casa perdurando le previsioni di probabili rovesci pomeridiani. Partenza da Introbio lasciando la macchina al primo cartello che indica strada privata. Siamo decisi a sorbirci anche i noiosi 6,5 km per raggiungere la Bocca di Biandino, ma così abbiamo la possibilità di osservare dall'alto la cascata del torrente Troggia. Arrivati alla Bocca dove la valle si allarga, proseguiamo sulla carrareccia verso il santuario della Madonna delle Nevi (l'adiacente rifugio è ancora chiuso). Qui decidiamo di salire al rifugio S. Rita (1988m) per poi scendere verso il fondo valle a quota 1900m e quindi toccare il Lago di Sasso (1950m). Ritorniamo quindi verso il santuario e la Bocca di Biandino e scendiamo al punto di partenza.
Con Salvatore, Ginetto e Silvano f1 Cascata f2 Lago di Sasso con il Pizzo 3 Signori |
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