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| Tris di cime alle porte della Valgrande, 23/03/2018 | Tweet |
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| Onicer | gerva
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| Gita | Tris di cime alle porte della Valgrande |
| Regione | Piemonte |
| Partenza | Miazzina (743 m) |
| Quota arrivo | 1667 m |
| Dislivello | 1309 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | Bivacco Curgei |
| Attrezzatura consigliata | Ciaspole |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Gran bella escursione sui monti tra il Lago Maggiore e la Valgrande.
Partiamo da Miazzina paese del sole uno dei paesi più soleggiati,per sentiero saliamo all'Alpe Butina balcone sul Lago e dopo aver attraversato una pista tagliafuoco su ripido sentiero arriviamo all'Alpe Cavallotti.Da qui iniziamo a calpestar neve,dopo un traverso prendiamo il sentiero che sale dalla Cappella Fina.Aggirato il Pizzo Pernice arriviamo ad una dorsale che si affaccia sulla selvaggia e incontaminata Valgrande,questa è l'area PROTETTA più vasta delle Alpi e d'Italia.Continuiamo la nostra marcia dove raggiungiamo la bella croce della cima Cavallotti con i ruderi del vecchio rifugio.Una breve discesa e si arriva nei pressi di una cappella,ora non ci resta di salire su ripida traccia al Todano presidiato da una scintillante croce.Gran panorama sul pizzo Marona,Monte Zeda,il Lago, Il Monte Rosa con la sua parete Est e i quattromila del Vallese. Ritornati su nostri passi saliamo il panoramico pizzo Pernice,scendiamo per la cresta ovest a tratti affilata e raggiungiamo la Colma di Cossogno.Continuiamo per la dorsale con grandi vedute sul Rosa e l'abitato di Cicogna una delle porte di ingresso della Valgrande e raggiungiamo il Monte Todum.Ora scendiamo per sentiero del KM verticale e arriviamo all'Alpe Aurelio dove il cugino Andrea compagno di viaggio di oggi ci prepara un'ottima pastasciutta che consumiamo su un grande tavolo in pietra con vista Lago.Ci rimettiamo in cammino e scendiamo verso Cossogno superando degli alpeggi e arriviamo al grande alpeggio di Rugno ,quasi in piccolo paese,con case in pietra.Quindi prediamo il sentiero per Miazzina e raggiungiamo il punto da dove siamo partiti al mattino terminando così un giro ad anello.Belissimo il contesto in cui si è svolta la camminata,in ambienti selvaggi e pressoché integri con parecchie baite a testimonianza delle fatiche dell'uomo in un mondo pressoché scomparso. Compagni di gita Grazia,Gianni e Andrea. |
| Report visto | 2238 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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