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| Monte Alben da Zambla, 04/02/2018 | Tweet |
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| Onicer | Beps65
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| Gita | Monte Alben da Zambla |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Passo di Zambla (1250 m) |
| Quota arrivo | 2000 m |
| Dislivello | 750 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Picca e Ramponi, utili le ciaspole |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Le idee sono tante ma il leitmotiv di oggi, è: relax, ecco cosa cerchiamo per questa domenica di bel tempo, una volta svoltato per il passo di Zambla, ci appare l’Alben imbiancato, è un richiamo irresistibile! Decidiamo di tentare dalla via estiva che sale da Zambla Alta, di neve ne è caduta, i numerosi escursionisti che arrivano puntano al Grem. Appena ci inoltriamo nel bosco capiamo che aver lasciato le ciaspole in auto non è stata una grande idea, ma salire questi pendii in completa solitudine appaga della ravanata! Con fatica raggiungiamo il col dei Brassamonti, scenario da favola, il traverso fino al passo della Forca un poco meno! Non ci fidiamo affatto, saliamo alla ricerca di un passaggio sicuro e con cautela controllandoci a vicenda nei passaggi più delicati, raggiungiamo il passo! Da qui è tutta tracciata, neve dura, una pacchia, sono quasi le 13 quando raggiungiamo finalmente la croce di vetta ghiacciata, ci sono volute 4 ore, oltre tre solo per raggiungere il passo! Siamo soli, stupendo, silenzio totale! Se non fosse per le nebbie rimarremmo almeno tre ore, la discesa si rivelerà molto veloce seguendo a ritroso la nostra traccia in meno di due ore siamo di nuovo al passo di Zambla.
Foto 1 – Col dei Brassamonti Foto 2 – Verso il passo della Forca Foto 3 – Eve felice, siamo quasi in vetta |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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