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Cima di Grem & un Border Collie, 05/03/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Gita | Cima di Grem & un Border Collie |
Regione | Lombardia |
Partenza | Plassa (oneta) (923 m) |
Quota arrivo | 2049 m |
Dislivello | 1142 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo invernale, ciaspole (non indispensabili) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Una serie di eventi ci portano a partire con ritardo per questa gita, alle 11.30 ci incamminiamo nel bosco in direzione rifugio alpe Grem, poco dopo la partenza veniamo raggiunti da un bellissimo Border Collie che come fosse nostro non ne vuol sapere di tornare da dove è venuto, non ha collare, proviamo a chiamarlo con diversi nomi senza risposta, fino a quando provo con Milo, sentendo il nome comincia anche ad ubbidire ai nostri richiami. A quota 1600 troviamo la neve, calziamo le ciaspole per non tenerle nello zaino e raggiungiamo malga alta di Grem, il meteo fin qui variabile è completamente grigio verso la cima, ci apprestiamo ad una toccata e fuga nelle nebbie che man mano saliamo diventano più fitte e nevica, tocchiamo la croce quasi sbattendoci contro, piccolo break e “wow” le nuvole si abbassano, il cielo diventa azzurro con il sole che ci scalda, la cima che fino a pochi minuti prima era invisibile diventa il paradiso, la croce ghiacciata, il bianco brillante della recente nevicata, il sole, ci lasciano senza parole. Rimaniamo in vetta fino a quando ritornano le nuvole ma senza più nebbia, scendiamo divertendoci con “Milo” che salta, corre e rincorre ogni pallina di neve che si stacca dalle ciaspole, passiamo per il bivacco Mistri (chiuso) e da qui sfruttando il più possibile la neve torniamo al parcheggio. Una giornata partita male e conclusa nel migliore dei modi, grazie anche alla compagnia di quello stupendo animale.
Foto 1 e 2 – Vetta Foto 3 – Creste del Grem |
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