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   L' Altissima ( Hohe Wilde) , 08/08/2016
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Onicer  GIO64   
Gita  L' Altissima ( Hohe Wilde)
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Val di Fosse ( laterale della Val Senales)  (1630 m)
Quota arrivo  3475 m
Dislivello  1900 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  Rif. Petrarca
Attrezzatura consigliata  nde
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Sfruttiamo la splendida giornata per inoltrarci nella magnifica Val Senales; delle cime più conosciute dopo la Palla Bianca e il Similaun mi mancava proprio L' Altissima.
Splendido itinerario che percorre per intero la Val di Fosse ( partenza da Casera di fuori 1650 metri) fino al passo Gelato dove esisteva il Rifugio Petrarca metri 2887 ( distrutto da una valanga nel 2014) e ora sostituito provvisoriamente da un punto di ristoro.
Fin qui si percorre prima una strada forestale che da circa 2100 metri si trasforma in una bellissima mulattiera.
Dal rifugio la cima è proprio verticale sopra la testa che sembra quasi inaccessibile se non come un itinerario strettamente alpinistico.
Invece prima un facile sentiero sulla dorsale sopra il rifugio permette di entrare nel cuore della parete sud e seguendo i segnavia (n°48) si attraversa a dx su cengia, arrivando a toccare la cresta est della montagna (q.3150). Con cambio di direzione ci si alza verso W seguendo un po’ a dx e, un po’ a sx la suddetta cresta. Alcuni facili tratti attrezzati accompagnano nella salita. Arrivati a q.3340 si prosegue verso nord, su cenge, tratti attrezzati e sentiero, in alcuni punti sfasciumoso, rimanendo per lo più sul versante est. Oramai in vista della cima, si percorre una breve cresta leggermente aerea che permette di raggiungere la vetta (3480 m).
Pur essendo una salita facile non è assolutamente da sottovalutare , l' esposizione è sempre presente e non sono concessi errori. Con la presenza di neve le difficoltà aumentano in modo importante.
Dalla Vetta grandiosa vista a 360°, sulle Stubaier Alpen; zona Gran Pilastro; le Dolomiti , Cima d’Asta (Lagorai), Gruppo di Tessa, Brenta, Presanella, Ortles Gruppe, Gruppo del Bernina, Oztaler Alpen e, le lunghe lingue di ghiaccio che scendono nelle valli austriache.
Un bravo alla Bionda che anche dopo 15 giorni passati a "cazzeggiare" al mare si è sparata in meno di 4 ore questo gitone dalla sviluppo chilometrico con un dislivello di una certa importanza.
Dati GPS: dislivello totale circa 1900 metri con uno sviluppo di 29 km
Con Manu la Bionda e Stambecco92
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