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Corno Centrale di Salarno, dalla Val Salarno, 15/03/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | LorenzOrobico |
Gita | Corno Centrale di Salarno, dalla Val Salarno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Malga Fabrezza (1424 m) |
Quota arrivo | 3297 m |
Dislivello | 1873 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | Cornetto di Salarno (3213m), dalla Val Salarno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partiamo da Malga Fabrezza poco dopo le 5 e in quattro: Dome, Marcello, Teo e io. Calziamo gli sci sulla mulattiera gia` a 1700m. Il percorso per il rifugio Prudenzini è lungo e con sviluppo mega. Quindi si va e si chiacchiera alla grande, decine di progetti per future salite ci circondano. Al rifugio ci prendiamo una pausa ristoratrice. La giornata è davvero splendida.
Alle 8 ripartiamo verso i Corni di Salarno. Con l'arrivo del sole si accendono tutti i pilastri di granito, l'ambiente è davvero spettacolare. Tra i 2500m e i 2850m, nel tratto più ripido della salita, troviamo una crosta cartonata micidiale, durissima da tracciare, ma quando ti porti un aratro a nome Domonice 'sti problemi li hai già risolti in partenza... Arriviamo cosi sul Pian di Neve, il panorama si allarga e l'ambiente diventa davvero di "ampio respiro". Gli ultimi 200m sotto le rocce del Corno li percorriamo con mille pause per guardare, condividere e godere insieme di tutto quel paradiso che oggi ci viene offerto. Molliamo gli sci, un boulder di 2 metri di 6b+ sul granito piu` bello del mondo e siamo in vetta. Il panorama oggi è troposferico (non so cosa vuol dire, ma l'aggettivo ci sta bene). Milioni di pixel blu cobalto si riversano nella memoria della mia digitale e poco dopo purtroppo è gia` ora di scendere. In discesa troviamo di tutto, prima stupenda neve lisiata dal vento a biliardo, poi la crosta infame di cui sopra (350m insciabili, scesi a diagonali + inversioni), quindi finalmente un bel firnone sui versanti a Sud pieno. Dal rifugio bella remata per portarsi alla diga, poi sfruttiamo la tanta neve scendendo sulla mulattiera fin sotto i 1700m. Gran gita, nel cuore di una zona che personalmente adoro. Misurati 255cm di spessore sulla Vedretta di Salarno a circa 3000m di quota, esposizione Nord-Ovest. La stagione è ancora lunga.... |
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