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Nembra, 04/03/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | crisarch1978 |
Gita | Nembra |
Regione | Lombardia |
Partenza | p.te frera (1373 m) |
Quota arrivo | 2678 m |
Dislivello | 1300 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Crostosa |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Sab 03 Marzo
Strada pulita fino a P.te Frera. Risaliamo il bosco sci in spalla, dopo 300mt di disl li calziamo e in breve passiamo da malga Nembra, la valle del latte si apre, bellissima e selvaggia, dopo alcuni dossi pieghiamo a dx per pendio ripido che sale per circa 700mt di disl con neve inconsistente e lastre ghiacciate infide.In cresta panorame strepitoso su orobie, admaello, ortles, bernina, disgraz, torena etc. Ultimi metri con picozza. l'idea era di salire anche al Telenek, ma l'ora tarda ci fa desistere. Discesa: il pendio è sciabile, sempre sostenuto, neve che cambia di continuo, con neve bella sarebbe incredibile. In fondo troviamo invece la neve peggiore che si possa incontrare, di quella che cede di mezzo metro all'improvviso, pericolosa per le ginocchia, infatti qualche dolorino lo sentiamo. Toccato molto con gli sci su pietre, cadute varie, alla fine giungiamo al bosco ed è una liberazione, a piedi arriviamo all'auto. La gita è stupenda, il luogo notevole, peccato lo stato della neve. saluti agli scialp incontrati col cane Giotto saliti anche al telenek e scesi dal versante sud verso lago di belviso |
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