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| Monte Corno-V° Hornspitze (anticima), dalla Trattenbachtal, 28/12/2011 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Monte Corno-V° Hornspitze (anticima), dalla Trattenbachtal |
| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Riobianco (Val Pusteria) (1400 m) |
| Quota arrivo | 3109 m |
| Dislivello | 1710 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Sud |
| Esposizione in discesa | Sud |
| Itinerari collegati | Monte Corno-V° Hornspitze (anticima) (3109m), dalla Trattenbachtal |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Farinosa |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Uno splendido e classico itinerario primaverile fattibile però anche in inverno. E per di più in condizioni di neve più che buone, sia come qualità che come quantità: buon innevamento nella parte alta, discreto nella parte centrale (solo un paio di sassi presi). Si parte sci ai piedi dalla macchina e grazie alla strada forestale ben innevata (con possibili scorciatoie) si arriva bene alla malga Gogealm, dove il vento ha spazzato completamente tutta la neve! Arriviamo sci ai piedi fino a 30-40 mt. dalla croce dell’anticima; li spalliamo e scendiamo direttamente dalla vetta su neve inizialmente un po’ rovinata dai passaggi. Poi infiliamo uno splendido e ripido canalino leggermente più a dx (piuttosto esposto): qui la neve è decisamente meglio, fino in fondo alla paretina. Prima parte della discesa su neve per lo più farinosa, ventata in alcuni punti ma i lastroni da vento sono ben visibili; solo nel tratto centrale della discesa la neve è più variabile e non eccezionale, ma saranno sì e no 200 mt. Poi farinetta pesante “remollata” al punto giusto fino al “Moos”. Da questo pianoro in giù spettacolare neve trasformata, addirittura primaverile nel fantastico canalino sottostante, e così fino alla Gogealm. Poi seguiamo fedelmente la comoda e divertente strada pistata fino in fondo. Abbiamo anche azzeccato l’orario perfetto di discesa (verso le 13): scendendo troppo presto avremmo trovato neve con un po’ più di crosticina da rigelo. Ottima sciata quindi per tre quarti del percorso. Giornata di sole senza una nuvola. Partecipanti: Fedora, Carmen, Zamma, Milio e Francesco. Un saluto ad Arno incontrato mentre scendeva sci ai piedi dalla vetta.
FOTO 1: Nel tratto che precede il pianoro del “Moos”; al centro è ben visibile lo splendido canalino che porta al pianoro. FOTO 2: Scendendo dalla vetta; a dx della foto si vede gran parte dell’itinerario, fino al “Moos”. FOTO 3: Neve farinosa nella parte alta della discesa. |
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