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presanella, 18/04/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | crisarch1978 |
Gita | presanella |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | stavel (1450 m) |
Quota arrivo | 3558 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Sab 16
con l'auto lungo la sterrata che sale verso Pozzi alti, a 1450m la neve ci ferma. Partiamo alle 17 sci a spalle fino a 1750 m poi ai piedi, arrivati al parcheggio seguiamo l'evidente traccia, che improvvisamente finisce, allora ne seguiamo un'altra, ma capiamo presto che qualcosa non va, perdiamo un'ora, arrivano altri 2 scialp, alla fine scendiamo un po' e prendiamo il lungo traverso che si rivela pericoloso e infido, ci sono cascate di neve dura, stalattiti che pendono sulle nostre teste, precipizi, e stupidamente, per pigrizia, non mettiamo i ramponi, facendo un po' di equilibrismi. Dopo un'ora arriviamo alla traccia che sale da fondovalle, č tardi, comincia ad imbrunire, arriviamo al locale invernale col buio. 4 ore invece di 2 e mezza. All'interno una ventina di scialp, quasi tutti diretti alla nord, il bivacco č davvero accogliente (si vede che siamo in trentino), sentiamo i commenti di chi ha percorso il famigerato traverso. Domenica: alle 7.15 partiamo, 2 dita di neve fresca, freddo, cielo terso, saliamo al cospetto della nord che lasciamo a sx, ci dirigiamo verso il pendio che porta alla sella tra Cercen e Vermiglio, pieghiamo a sx, lungo il ripido pendio ovest che porta alla sella Freshfield, nessuno sull'itinerario, solo due dietro di noi. Tolti gli sci, scendiamo pochi metri, percorriamo il traverso che porta in cresta, fino al tratto pių ripido appena sotto la vetta. In cima qualcuno sbuca dalla nord, si sta benissimo, niente vento e temperatura fresca. La discesa č incredibile, la migliore della stagione, una delle migliori di sempre, fondo duro, liscio come un biliardo e quel leggero strato di neve fresca, cosė fin oltre il rifugio, dove poi comincia la ripida vallata con un po' di ravanage tra arbusti e pietre di fiume, con gli sci fino a 1300m. Autostop e camminata finale per recuperare l'auto. Due giorni da incorniciare. |
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