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Pizzo Arera, versante Sud con discesa diretta dalla cima, 23/03/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Pizzo Arera, versante Sud con discesa diretta dalla cima |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rif. Saba - Alpe Arera (Oltre il Colle) (1550 m) |
Quota arrivo | 2512 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | Pizzo Arera (2512m), versante Sud |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Mattinata libera sfruttata al meglio. Un Arera in queste condizioni non è sempre facile da trovare! Con l’auto si arriva fino al rif. Saba (solo un paio di brevi tratti innevati lungo la strada, ma si superano tranquillamente). Dal rifugio sci ai piedi lungo la strada, fin sopra la partenza dei vecchi impianti. Poi innevamento costante, anche se all’inizio con qualche chiazza d’erba. Lungo la pala dell’Arera si sale bene, le “peste” non danno troppo fastidio perché la neve non è durissima. Poco prima della vetta sciistica ci sono un po’ di sassi, ma se si scende nel canalino più a dx rispetto alla salita la neve è fantastica. Dall’anticima, sci nello zaino e con piccozza e ramponi saliamo in vetta, dove terminano le tracce. Da qui breve traversata verso la cima Est (antenna) e poi... giù! Discesa diretta fantastica, su un incredibile biliardo. Firn perfetto grazie anche all’ora non tarda (9,30), ma credo che avrebbe tenuto ancora per un po’.Dopo la prima parte lungo lo spallone, si scende un po’ a dx. La linea di discesa è bellissima e regolare, senza grossi salti di roccia, quasi sempre intorno ai 40° (qualcosina in più in un paio di brevi tratti. Alcuni canalini sono slavinati, ma si evitano tranquillamente. Poco prima delle baite Camplano, con un traverso verso dx raggiungiamo il sentiero estivo che sale fino a riprendere la discesa normale, circa 150 mt. sotto il rif. Capanna. Ma da qui in giù è ancora tutto un incredibile firn! Le tracce vecchie sono pochissime e gli spazi son talmente ampi! Gita consigliatissima, ovviamente scendendo non troppo tardi. Bel sole e temperature miti, ma la neve ha tenuto alla grande, grazie alle notti ancora fredde. Partecipanti: Fedora e Ivan.
FOTO 1: In vetta, nei pressi dell’antenna. FOTO 2: Il primo tratto di discesa. FOTO 3: Ripido, ma... che neve! |
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