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Sponda Vaga, 18/03/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Sponda Vaga |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (1200 m) |
Quota arrivo | 2070 m |
Dislivello | 870 m |
Difficoltà | MS+ |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Giornata di relax con famiglia, visto il forte vento previsto e le condizioni di neve non particolarmente favorevoli. Cosė saliamo lungo le piste di Lizzola, giusto per fare almeno una buona discesa. Solo che la pista principale č chiusa e il gatto l'ha battuta ma non lisciata. Cosė discesa di sopravvivenza nella primissima parte, poi fortunatamente la pista pių a sx (scendendo) era perfettamente tirata. Si arriva ottimamente fino in paese, anche se negli ultimissimi metri comincia a scarseggiare. La salita lungo la valle dell'Asta era tracciata, ma sembrava che non fosse sceso nessuno. Anche il Sasna era tracciato. Dalla cima, si vedevano pių che altro slavine sugli itinerari pių classici (Pizzo di Petto, Barbarossa...), non tracciati. Poco vento solo verso la vetta; ma sulle alte cime imperversava una vera e propria bufera, fin verso le 13. Va be', giornata dedicata all'abbronzatura... Partecipanti: Fedora e Ivan.
FOTO 1: Il vallone del Pizzo di Petto (a dx) e quello verso il Barbarossa. FOTO 2: Panorama su Sasna e Tre Confini. |
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