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   Piz d' Agnel, 18/04/2010
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Onicer  GIO64      
Gita  Piz d' Agnel
Regione  Svizzera
Partenza  La Veduta ( Julierpass)  (2200 m)
Quota arrivo  3205 m
Dislivello  1000 m
Difficoltà  BS
Esposizione in salita  Sud-Est
Esposizione in discesa  Sud-Est
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Farinosa
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Ore 4,10 di questa mattina ; le previsioni di meteo.ch dicevano: Engadina abbastanza soleggiato; in Brianza piove ma poco importa, partiamo.
In Val Bregaglia continua a piovere ma sono ancora ottimista, dopo il passo Maloja troveremo il cielo sereno, infatti nevica di “ gusto”.
Il piano A salta e mi dirigo verso il Julierpass per il piano B , ma anche al passo nevica e la visibilità è molto scarsa.
Al parcheggio del passo tanti indecisi, qualcuno fa dietro front, altri s’incamminano, anche noi cominciamo a salire .( il piano C non lo tengo in considerazione).
Con più si sale, la nevicata diventa sempre più fitta, la visibilità è sempre precaria, le vecchie tracce cominciano ad essere cancellate.
Alla Fuorcla d’Agnel siamo soli, qualche gruppetto ha tagliato verso il Piz Surgonda, qualcun altro non continua e scende.
Dalla Fuorcla scendiamo verso la Vedtret d’ Agnel, sempre sotto una fitta nevicata e con circa 20 cm di neve fresca .
Sempre con scarsa visibilità traccio fino alla Fourcla da Flix ( mt 3065), mancano solo circa 15 minuti di cresta per la cima , ma visto il perdurare del “tempaccio” decido che non ne vale la pena; mi spiace per la Bionda, ma sarà per un’altra volta.
Discesa: dalla Fourcla da Flix la neve non è affatto male, 20 cm di fresca su fondo duro e abbastanza livellato, peccato per la scarsa visibilità che non ci ha permesso di lasciare andare gli sci.
Dalla Fourcla d’Agnel fino giù al passo ,circa una decina di cm di neve fresca su fondo duro ma molto irregolare, causato dalle vecchie tracce.
Scarsissima visibilità, radar inserito e freno tirato, a metà discesa incrociamo una coppia di scialpinisti Svizzeri , lei presa da una crisi di panico, in quanto non riuscivano più ad orientarsi; la tranquillizzo e li invito a seguirmi, arriviamo al passo e lei scarica tutta la sua tensione in un pianto a dirotto e non finisce più di ringraziarci.
Domenica comunque positiva perché passata all’aria aperta e soprattutto con la cara e dolce mogliettina ( Stambecco92 doveva studiare !! ??).
Un ricordo particolare, unito ad una preghiera, durante la salita, sono andati al caro Rino, che circa quindici giorni fa, ci ha lasciato per sempre… proprio in questa valle e che, pur non conoscendolo personalmente, condivideva come noi la grande “ passione “ per la montagna.
Partecipanti: Manu la Bionda ed io
foto 1: il "sole" alla Fourcla d'Agnel
foto 2: il "sole" in mezzo alla bufera
foto 3: il "sole" alla Fourcla di Flix
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