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Cima della Rosetta, 07/02/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Riki |
Gita | Cima della Rosetta |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rasura (1050 m) |
Quota arrivo | 2142 m |
Dislivello | 1100 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farina pesante |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Decidiamo per la Cima della Rosetta per scegliere un itinerario nuovo, tenendo sempre conto del bollettino valanghe. Lasciamo l' auto a metà strada circa tra Rasura e il bar Bianco nei pressi di un piccolo parcheggio oltre il quale la strada non viene pulita. Sono le 8 e siamo i primi ad arrivare sul posto. Saliamo la monotona stradina in mezzo al bosco, l' altezza della neve aumenta rapidamente e in un' ora siamo al bar Bianco. Qui appare tutto il percorso fino alla cima che è già ben tracciato. Risaliamo il pendio e nella parte alta teniamo rigorosamente la cresta ricordando che un anno fa è caduta una valanga proprio da sotto questa cima. Il cielo è sereno, la vista ottima, sul Pizzo Olano nessuna traccia. In due ore e 30 minuti siamo in vetta. Siamo soli. Quando scendiamo incontriamo invece numerose persone che stanno salendo. Il percorso è sempre battuto. La neve che si incontra va dalla farina pesante alternata a neve ventata e crostosa ma tutto sommato discretamente sciabile. Al bar Bianco (oggi chiuso) scendiamo per un paio di tornanti sulla strada poi prendiamo una traccia che taglia prati e cascine fino ada arivare di nuovo sulla strada nei pressi del parcheggio. Bella gita con Milio Zamma e Carmen.
Foto 1: Arrivo in vetta Foto 2: a metà percorso Foto 3 : Il percorso dal bar Binco |
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