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| Doldenhorn, 29/04/2007 | Tweet |
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| Onicer | zampe
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| Gita | Doldenhorn |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Kandersteg (1175 m) |
| Quota arrivo | 3638 m |
| Dislivello | 2500 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Il primo giorno siamo saliti alla Doldenhorn hutte a 1915mt. Bel Rifugio, ben gestito e con un accogliente ricovero invernale. Il giorno seguente con una splendida giornata abbiamo effettuato la salita alla cima. La neve comincia praticamente al Rifugio (1800mt circa). Lo stretto canalino centrale (S5) è da effettuarsi a piedi in quanto il salto di roccia è scoperto e non è possibile discenderlo con gli sci. Siamo partiti dalla vetta con gli sci (S4 sostenuto) curvando prima nella parete Nord e poi rientrando nella Nord-Ovest dopo 50mt. Neve ancora in parte invernale oltre i 3200mt, ben trasformata sotto. Gita di classe, da un punto di vista estetico davvero emozionante su pendii sempre abbastanza ripidi (prevalentemente S3 a parte il canalino centrale) ma molto aperti e rilassanti, di una compattezza unica. Panorama fantastico dall'Oberland al Rosa fino al Mischabel e al Bianco. Si è letteralmente sopra al paese di Kandersteg.
Itinerario che consiglio quando la neve è scomparsa dalla parte bassa del sentiero (1600mt). |
| Report visto | 2183 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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