Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Bregagno dal dosso di Naro, 23/01/2010
Inserisci report
Onicer  Deiv      
Gita  Bregagno dal dosso di Naro
Regione  Lombardia
Partenza  parcheggio sopra Maggiana(Pianello del Lario)  (800 m)
Quota arrivo  2100 m
Dislivello  1300 m
Difficoltà  BS
Esposizione in salita  Est
Esposizione in discesa  Est
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Variabile
Altra neve  Variabile
Rischio valanghe  3 - Marcato
Condizioni  Pessime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento oggi salita al Bregagno con la speranza di sbucare sopra il mare di nubi. Alla partenza la perplessità di alcuni ci aveva fatto pensare ad un Piz Grevasalvas, ma in seguito grazie anche al mio consiglio(e per accontentare Donato), decidiamo poco democarticamente(io e Carlo che guidava) di dirigere la carovana verso Pianello. E la scelta si è rivelata audace ma giusta. Arrivati al parcheggio però la neve ormai assente ci ha costretto a mettere gli sci solo dopo un centinaio di metri, verso le prime baite. La neve lungo tutto il percorso era in pessime condizioni: marcia, ghiacciata, ventata, crostosa e soprattutto poca. Qua e là chiazze di erba ci hanno costretti ad una ''ravanata'' incredibile, soprattutto in discesa. Peccato, ma il panorama, una volta usciti dal bosco(e qui segnalo galaverna sulle piante in corrispondenza della fascia nebbiosa che solo lentamente e nel primo pomeriggio ha iniziato a dissolversi) si è svelato all'altezza della sua ''fama'': vista eccezionale su tutte le Alpi in ogni direzione e sopra un mare di nubi fiabesco, con Grigna e Legnone davanti a noi a farla da padrone ovviamente! Giunti in vetta dopo circa 3 ore e mezza(tranne Anita, suo marito Carlo e Donato, allenatissimi che ci hanno messo una buona mezz'ora in meno) la discesa ha regalato un tranello: sono riuscito, sopo aver impuntato gli sci, a ribaltarmi sotto la prima cresta che si trova in discesa dalla croce, azionando una vera e propia valanga da manuale(a pera) che staccatasi sotto il mio peso ha spostato la neve fino alle prime baite sotto la cima, ma risparmiando il sottoscritto!
Avrei voluto essere più allenato per una gita con i fiocchi come questa ma la stanchezza si è fatta sentire causandomi qualche problema di controllo in discesa, oltre alla neve schifosissima!
Gita da rifare in condizioni meno ''primaverili''.
Partecipanti io, Carlo N., Donato, Carlo & Anita.
Report visto  2182 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport