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Benfit-Avert-Valsedornia-Monte Cavandola-Pizzo di Petto, 23/01/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Benfit-Avert-Valsedornia-Monte Cavandola-Pizzo di Petto |
Regione | Lombardia |
Partenza | Spaizzi di Gromo (1180 m) |
Quota arrivo | 2270 m |
Dislivello | 2800 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Oggi con Silvio Bertone e Roberto ci siamo “buttati” in un “girone” dagli Spaizzi.
Metto io il report dato che Silvio, l’anima della “gita”, si collegherà solo Lunedì. La prima portata l’abbiamo consumata con una classica risalita al Timogno e da li alla cima Benfit (q. 2172m) ….. in questi giorni è quasi un “classico” : siamo scesi dal bel pendio Nord-Ovest, ancora in buonissime condizioni per una gran sciata! Poco sopra la Baita Costa a circa 1700m abbiam ripellato e siam saliti alla cima Avert (q. 2085m). Siamo poi scesi in direzione delle Foppane dal ripido versante Est …bello!! ….abbiam curiosato nel vallone che scende tra le pareti del Avert e della cima Occidentale di Valsedornia (la quota 1999m se guardate IGM) , la polvere fantastica ci ha invitato alla discesa…moolto bella! …peccato una zona slavinata verso il basso…..comunque con soddisfazione siamo arrivati alla Baita Fontanamora Bassa, da li per carreggia alle Stalle del prato di Vigna (circa 1300m). Quindi, attraversato un ponticello presso le Stalle Cassinelli, abbiamo ripellato risalendo il versante destro (idrografico) della Val Sedornia. Un grazie a Silvio che seguendo la traccetta ha compiuto il lavoro più sporco nel ravano del primo tratto …..ci siam poi ritrovati alla baita Alta di Vigna Soliva e da li siam risaliti al cocuzzolo del Monte Cavandola (q. 2057m)….qualche bella curva e abbiamo infilato su pista la “blanda” bretella verso la Baita Alta di Vigna Vaga. Ripellata e su per il vallone che porta al Pizzo di Petto, lasciati gli sci sotto il colletto siam saliti alla cima 2270m. Siamo poi scesi per lo stesso vallone, buona farina e bella discesa, continuata poi per il Lago Spigorel e la baita Vigna Vaga di Mezzo, non un tratto molto sciistico ma comunque paesaggisticamente bello. Più da ravano la discesa sotto la Baita Vigna Vaga di Mezzo (..tratto di sentiero fatto a piedi) poi pratoni e la strada della val Sedornia ….dal bivio Tezzi-Spiazzi non ero mai andato verso gli Spiazzi ….se devo essere sincero eviterò accuratamente questo ritorno, veramente poco sciistico e soprattutto troppo dispendioso in termini di tempo, abbiamo anche seguito l’indicazioni “Spiazzi” sulla sinistra che c’ha portato a risalire e dopo lungo peregrinare siamo tornati agli spiazzi. |
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