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Monte Frerone dal Rif. Bazera, 29/12/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mariosnow |
Gita | Monte Frerone dal Rif. Bazera |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rifugio Bazera (1800 m) |
Quota arrivo | 2673 m |
Dislivello | 900 m |
Difficoltà | BS+ |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Crostosa |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partito alle 07:00 circa dal parcheggio del Rifugio Bazera (ciaspole e tavola da snowboard nello zaino) seguedento l'evidente mulattiera che parte subito dopo il parcheggio (di fianco allo skilift baby) in direzione nord; alla Malga Val Vredda ho proseguito sulla mulattira per qualche centinanio di metri poi (traccia per nulla evidente) ho svoltato a sinistra portandomi al centro del vallone, puntando il ripido canale che porta alla base del Frerone, percorrendolo aggirando le cuneette di neve: prima dell'inizio del ripido canale c'è il resto di una slavina veramente grossa che bisogna aggirare (o con fatica passarci sopra). Salito il canale mi sono portato alla base del pendio che, sulla destra e ripido, porta all'inizio della cresta del Frerone che ho percorso, non mi son fidato delle ciaspole ed anche perchè da solo e non vedendo nessun altro nei paraggi, ho percorso con i ramponi e la picozza. Arrivato in cima alle 09:30 circa. Discesa per lo stesso itinerario di salita fin sotto il canale (neve dura ed in parte crostosa), poi mi son tenuto, gurdando a valle, sulla destra del vallone fino alla Malga Val Bona a 2018 mt (buona neve divrtente con lo snowboard). Rimesso le ciaspole per risalire fino alla Malga Val Fredda a 2081 mt (circa 15 minuti) e discesa un pò per mulattiera un pò tagliando per boschi (neve durissima strabattuta). Alle 11:00 ero alla macchina. Quasi nessuno sul percorso, in discesa ho visto un altro ciaspolatore con la tavola (come me) fuori traccia sopra la grossa valanga prima del ripido canalino, uno sci alpinista subito sotto e tre sci alpinisti sulla mulattiera. Rischio valanghe? Ho messo due in quanto dovrebbe aver scaricato tutto, ma c'è da stare attenti: scendendo con la tavola, sul ripido pendio sotto il piccolo canale prima della Malga Val Bona, ho sentito dei rumori strani e preoccupanti ... far ballare gli occhi !!! Un consiglio: questo itinerario è più semplice e veloce, ma partendo dal Gaver (sebben più lungo e faticoso) si trovano poi (secondo me) maggiori soddisfazioni nella discesa: il tratto che scende fino alle piste (di rientro al Gaver) a me (report del 19 Dicembre 2009) è piaciuto molto e l'ho trovato (con lo snowboard) molto divertente. Scusate, niente foto: la macchina fotografica è rimasta a casa. Sole e cielo sereno per tutta la gita. |
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