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| Val Venina, 24/03/2007 | Tweet |
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| Onicer | Gattodimarmo
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| Gita | Val Venina |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Ambria (1325 m) |
| Quota arrivo | 2350 m |
| Dislivello | 1025 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Nord |
| Esposizione in discesa | Nord |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Crostosa |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Discreto |
| Commento | Partiti per fare il passo dello Scoltador, rinunciamo per mancanza di neve sul lato ovest della valle, così decidiamo di continuare in direzione Sud. Ci fermiamo circa 100 m sotto il passo di Venina per mancanza di tempo e torniamo quindi indietro su neve prima crostosa/farinosa in alto, trasformata in basso.
E' stata una gita di esplorazione in una delle valli penso più remote e poco frequentate delle Orobie valtellinesi, basti pensare che oltre la diga non abbiamo incontrato alcuna impronta umana. Si arriva in auto comodamente fino ad Ambria ignorando allegramente i vari divieti di accesso. Dopodichè si fanno 500 m. di dislivello scinspalla (nota dolente) e un' altra mezz' ora buona in piano costeggiando a sin. il lago di Venina (altra nota dolente). Poi si comincia a salire lentamente stando sul lato destro della valle fino alla baita Dossello, nei pressi della quale si attraversa facilmente il ruscello. Dopodichè liberamente verso Nord verso la testata della Val Venina. Salendo verso il passo di Venina si vedono altre possibilità verso sinistra, forse era il passo di Cigola e dintorni. Partecipanti : Gattodimarmo, Merdextreme. |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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