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| Sponda Vaga , 18/12/2022 | Tweet |
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| Onicer | Pierpaolo
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| Gita | Sponda Vaga |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Lizzola (BG) (1248 m) |
| Quota arrivo | 2071 m |
| Dislivello | 840 m |
| Difficoltà | MS |
| Esposizione in salita | Nord |
| Esposizione in discesa | Nord |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Discreto |
| Commento | Uno Sponda Vaga a stagione invernale non ce lo facciamo mai mancare, anche se a questo giro le condizioni non sembrano ottimali. La pioggia della settimana fin quasi a 2000 metri di quota e il successivo calo delle temperature fanno pensare che troveremo l’itinerario un po’ ghiacciato, e così in effetti sarà.
Partiti dal piazzale degli impianti, saliamo costeggiando le piste, tenendoci a destra nella parte intermedia dell’itinerario. Poco sotto il Rifugio Mirtillo, in un tratto un po’ più ripido mettiamo temporaneamente i rampanti, perché nei tratti più ghiacciati le pelli non tengono. Arrivati al Rifugio e usciti dall’ombra, proseguiamo verso la nostra meta in condizioni decisamente migliori, dal momento che nella parte alta del percorso ha nevicato e non piovuto. Percorso il breve tratto di cresta arriviamo in cima, e dopo avere cambiato assetto scendiamo dal percorso di salita. La prima parte della discesa è ok, mentre la restante, fino al termine, è di sopravvivenza su fondo molto duro e ghiacciato. Foto 1: al Rifugio Mirtillo Foto 2: vicini alla meta Foto 3: in vetta |
| Report visto | 2185 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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