|
Monte Gardena, da Schilpario, 15/12/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pedro1987 |
Gita | Monte Gardena, da Schilpario |
Regione | Lombardia |
Partenza | Schilpario, Val di Scalve (loc. Miniere) (1358 m) |
Quota arrivo | 2117 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | Monte Gardena (2117m), da Schilpario |
Neve prevalente | Farina pesante |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dopo il Sasna del giorno precedente, doppietta orobica e scelta che ricade per la valle dei Campelli. L'idea iniziale è il classico anello Gardena-Campioncino, ma viste le condizioni ottime del versante W del Gardena ci siamo concessi il bis su quest'ultimo per poi rientrare.
Partenza dal gettonatissimo parcheggio località Miniere (con obolo di 5€) sci ai piedi. Innevamento buono fin dai primi passi, sia sulla strada per il passo del Vivione, che nel prati e boschi circostanti. Prima del rifugio Bagozza svoltiamo subito verso W, percorriamo la strada per qualche centinaio di metri per virare di nuovo a E e salire i pendii esposti al sole soprastanti. Inizia a fare davvero caldo e si scorgono valanghe di fondo nei tratti più ripidi ed esposti al sole. Continuiamo a salire fino alla sella dove parte la dorsale che conduce in vetta, dove scorgiamo il magnifico pendio W del Gardena. Una volta raggiunta la cima decidiamo di scenderlo, ripellare e poi discendere il versante E (in discrete condizioni) sino alla piana sottostante, con immancabile la ravanata nel bosco, dove ovviamente diamo il meglio! Ancora poche curve ed il pranzo ristoratore al Rif. Bagozza è d'obbligo, con spettacolo musicale di cornamusa incluso nel prezzo. In compagnia di Michele, Ludovico, Martina, Matteo, Margherita, Giovanni FOTO1: pendii sopra il Rifugio Bagozza FOTO2: dorsale finale FOTO3: gruppo in vetta |
Report visto | 2189 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |