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Cima Vagliana, 16/03/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Gita | Cima Vagliana |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Madonna di Campiglio - Campo Carlo Magno (1650 m) |
Quota arrivo | 2861 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Dal parcheggio dirigersi in direzione Nord lungo le piste da Fondo e raggiungere malga Mondifrà (1632m). Tagliare dritti dietro la Malga in direzione Nord e raggiungere il solco vallivo della Val Gelada. Piegare a destra (Est) e risalire la stretta valletta fino a raggiungere un tratto più piano con bosco rado. Continuare a salire lungo il corso della Val Gelada e sbucare dalla vegetazione (2000m circa). Dove il terreno si fa più ripido tenersi inizialmente al centro e poi salire sulla sinistra (destra orografica) per portarsi sopra il primo risalto ripido della valle.
Continuare in salita mantenendosi sempre leggermente sulla sinistra della valle (destra orografica) senza percorso obbligato fino quasi a raggiungere la Bocca dei Tre Sassi (2613m). Circa a quota 2500m, prima di giungere alla bocchetta, nel piccolo pianoro alla base della caratteristica finestra nella roccia, si prende sulla destra l'evidente cengia, dove passa il tratto del sentiero Costanzi che, dal Rif. Graffer, conduce alla Bocchetta dei Tre Sassi. Si percorre sci ai piedi in leggera salita la cengia non particolarmente ripida che in breve conduce alla cresta-spalla Ovest della cima Vagliana. Si risale sci ai piedi la spalla con pendenze massime intorno ai 35-40° fin dove possibile in funzione della quantità e consistenza della neve fino a ricongiungersi al limite superiore del pendio solcato con il percorso classico per Cima Vagliana intorno a quota 2750m. Messi ramponi e piccozza (eventualmente imbrago corda e qualche cordino e moschettone), raggiungere la Spalla Nord-Ovest di Cima Vagliana (2713m) tra facili salti di roccia e neve e risalirla fino ad un bel -terrazzo che si affaccia sulla Val Gelada, poco prima dell'ultimo tratto su cresta affilata. 10. Proseguire o con traverso verso destra sotto delle roccette e poi per pendio innevato con pendenza fino ai 40-45° (sfasciumi ed erba d-estate) nuovamente fino alla cresta, oppure affrontando un tratto di roccette (I/II grado) che permette di salire subito in cresta. Oggi abbiamo fatto questo perché il traverso e soprattutto il successivo pendio era ghiacciato. Da qui, con bel tratto esposto in cresta, alzarsi fino alla vetta (2861m). Ritornati agli sci siamo scesi per il bel versante ovest fino alle piste. Poi una breve risalita non indispensabile per ritornare all’intermedia. Sviluppo: 17 Km Partecipanti: Arturo, Gianni ed io Foto 1: l’itinerario da google Earth (verde salita; rosso discesa: arancio salita e discesa) Foto 2: il tratto finale di cresta Foto 3: parte dell’itinerario visto dagli impianti (verde salita; rosso discesa: arancio salita e discesa) |
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