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Val Mesdì dal Passo Pordoi, 29/01/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | selvadec |
Gita | Val Mesdì dal Passo Pordoi |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Passo Pordoi (2239 m) |
Quota arrivo | 3070 m |
Dislivello | 750 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Parto presto per questa "discesa" tanto acclamata delle dolomiti e opto per farla in stile scialp, senza impianto di risalita; in compagnia dei primi raggi di sole raggiungo la forcella del Pordoi, dove il vento spazzola parecchio, rocciette in vista ma si passa tranquilli, il lungo traverso sotto il Piz Boè fino al rifugio Boè dove c'è l'imbocco del canale per la val Mezdì. La traccia c'è netta dalla forcella, per cui non mi aspetto molto terreno vergine, come in effetti trovo, comunque la neve è fantastica e la discesa ancora di più. Sbarcato sulla pista di Colfosco prendo per il Sellaronda Orario (questa volta gli impianti mi vanno più che bene), Arabba, Porta Vescovo e di nuovo Pordoi, dicesi Half/sellaronda. In compagnia dei miei Biscottoni (dal libro della genesi del Conte Righetti), che si comportano molto bene in neve fresca e bene in pista. Alè.
Foto 1 Forcella, inizio traverso Foto 2 Inizio Canale Foto 3 Ultimo tratto di valle con vista su Colfosco Traccia GPS qua: http://www.giscover.com/tours/tour/display/7415 |
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