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Mont Gelč con traversata Valpelline-Glacier ( Video ) + info Granpa, 25/04/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | MONTAGNAVERA |
Gita | Mont Gelč con traversata Valpelline-Glacier ( Video ) + info Granpa |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Valpelline (1600 m) |
Quota arrivo | 3518 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Marcia |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Il Mont Gelč l'abbiamo fatto tutto il gruppo Sabato 21, mentre il Gran Paradiso Giorgio e Maria Grazia il 25 aprile.
Per il Mont Gelč spinti dalle ricorrenti 5 stelle pubblicate dai Gulliveriani, ci lasciamo attrarre da questi report un po' pompati dai local, e cosě ci rechiamo la sera prima in Valpelline. Partenza con la frontale poco dopo le 5, l'idea č di fare la poco conosciuta e ripida Comba Frauderi che ritorna sul punto di partenza, ma mentre saliamo dove i pendii volgono ad est ci accorgiamo che giŕ alle 10 stanno cuocendo. Cosě dopo circa 1 ora siamo agevolmente sulla stupenda cima isolata del Mont Gelč dove la vista spazia ovunque sui 4000 della Val D'Aosta, solo le Grande Jorasses sono inibite dal Mont Velan, mentre in lontananza si arriva fino alla Barre des Ecrins. Iniziamo la discesa poco dopo le 12 e viste le alte temperatura non ci resta che puntare sullo spettacolare vallone SW che costeggia l'impressionante bastionata del Mont Rion 3497mt. Ma dopo 1000m di buona sciata, un po' per qualche errore di valutazione ci imbattiamo in numerosi saliscendi, solo verso i 2100m ritroviamo la discesa tradizionale che perň percorre un fitto bosco che solo grazie al buon fondo invernale ci permette di guadagnare a fatica il fondovallle di glacier. Il giudizio delle condizioni discrete, č dovuto ad un buone 3500-2300 circa e mediocri nella parte sotto che tra l'altro non abbiamo filmato intenti a ricercare la via di discesa. Itinerario Ottimo per la cima e per la bella discesa sud Est, la nostra č spettacolare come paesaggio ma non continua e costringe a delle risalite, a meno che non si sfrutti una ripellata. Claudio, Fabio, Fedele, Giorgio e Maria Grazia. Tendenza: ormai meglio aspettare la prossima stagione Periodo migliore Soleggiamento/neve: secondo me meglio puntare sulla Sud Est in condizioni invernali pertanto in genere metŕ gennaio, metŕ marzo, poi se uno ama le traversate allora č il posto giusto GRAN PARADISO, fatto il 25 aprile in ottime condizioni, saliti con ottimo Rigelo verso il Vittorio Emanuele , vento teso al colle verso i 3750m , in cima praticamente da soli, vento che ha tenuto un po' dura la discesa fino ai 3500m, poi ottima trasformata fino ai 2300m circa poi piů sfondosa ma grazie ai passaggi ben sciabile fino al fondovalle, tendenza almeno fino a fine mese buona FOTO: 1) Uscita in cima al Mont Gelč 2) Mont Gelč visto dai 2100m che poi portano a Glacier, si potrebbe pensare a scendere quei canali diretti, ripellare al rif. Regondi e riscendere o quella piccola collina sulla sx 3) Piantina con traversata Est-Ovest VIDEO Mont Gelč, se non lo trovi anche cliccando su Fotoreport |
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