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Pizzo Tre Confini, da Lizzola, 11/02/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | tiramisù |
Gita | Pizzo Tre Confini, da Lizzola |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola - Valbondione (Val Seriana) (1260 m) |
Quota arrivo | 2824 m |
Dislivello | 1570 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | Pizzo Tre Confini (2824m), da Lizzola |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dal parcheggio dell'Hotel camoscio seguiamo la fila degli skialper in salita al sasna non considerando la traccia corretta (quella di fondovalle). Meno male perchè in discesa, il bosco sotto il sasna era un muro ghiacciato. Cosa c'è tra questa sezione sino alle baite sasna, raggiunte dall'alto, non lo abbiamo saputo.
Neve polverosa sui pendii ombreggiati, inizio formazione di crosta tra i 1900 e 2300 metri. Pala del tre confini ancora sciabile con blocchi di trasformata non troppo bagnata su fondo molto solido a queste temperature. Dalla pala al pendio ovest si passa con buone lamine; passaggio delicato sul traverso del pendio ovest (esposto) con sassi affioranti e qualche accumulo stabile a basse temperature. I 10 km di distanza da Lizzola e i circa 2000 metri che vengono fuori, filtrano le folle. Se mettesse ancora 10-15 cm senza poi vento a spazzare resterà ancora una gita da neve leggera altrimenti occorrerà attendere il firn. Foto 1: Cresta sud sommitale, il canale delicato è il secondo in ombra ad ovest. Foto2: Il sasna visto dal lago di Bondone Foto3: Chiesetta e cresta al mattino |
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