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Bivacco Piero de Zen, 13/05/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | andrea allegretti |
Gita | Bivacco Piero de Zen |
Regione | Svizzera |
Partenza | Egga (1800 m) |
Quota arrivo | 3015 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Marcia |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Da Egga siamo riusciti a salire con la macchina per un pò di tornanti. Poi ci sono ancora alcune lingue di neve in via di scioglimento. Più o meno si arriva a 1800.
Evidentemente durante la notte è rimasto nuvoloso, perchè il rigelo è stato praticamente assente. Assenza anche di traccia; e già alle 7 si avanza a fatica nel gelato e fa caldo. Poi più su migliora e si indurisce. Saliamo il pendio sotto il bivacco tra resti di valanghe leggermente ricoperte da pochi cm di neve nuova ma già collosa. Comunque arriviamo senza problemi, facendo gli ultimi metri a piedi. Di continuare verso il Senggchuppa non mi sembra il caso, visto il caldo, il tempo in peggioramento e i pendii poco rassicuranti. Discesa poco appagante e nell'ultima parte bisogna spingere anche in discesa. Mattinata luminosa, calda ma con venticello gelido. A parte la vampata di caldo di oggi, le condizioni sono buone. La via per il Senggchuppa domani dovrebbe essere già sistemata. La nord del Fletschhorn ha molto ghiaccio affiorante, ma lascio alle immagini perchè la conosco poco. Le esercitazioni militari si sono concluse martedi scorso. Riprenderanno a settembre. |
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