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Tre Confini da Lizzola, 23/04/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | GoldElefant |
Gita | Tre Confini da Lizzola |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (1265 m) |
Quota arrivo | 2824 m |
Dislivello | 1559 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Classica in solitaria fatta senza sci causa mancanza di materia prima. In effetti neve continua solo dopo la baita di Sasna, a parte una colata di ghiaccio vivo una volta piegato a dx rispetto al torrente. Dopo il breve strappo sopra la baita, neve dura, perfetta con i ramponi (indispensabili). Superati i dossi successivi verso le 10, finalmente cominciava a mollare (ma non troppo). Salita diretta nella conca superiore di Bondione (neve sempre più che accettabile) che nella parte sommitale è già senza neve. L’uscita in cresta (a sx seguendo le tracce e segnavia triangolare rosso) veramente spettacolare con vista sulla valle Cerviera innevata (processione in discesa dalla normale al Recastello). Facile salita in vetta in misto. Discesa per l’itinerario di salita con neve sempre buona e anzi ancora dura nei tratti non esposti. Giornata veramente splendida e gita molto appagante. |
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