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Laione, 09/03/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | crisarch1978 |
Gita | Laione |
Regione | Lombardia |
Partenza | Gaver (1480 m) |
Quota arrivo | 2760 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | MS+ |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Alla ricerca di una gita sicura senza patemi, decidiamo a malincuore di lasciar perdere il Pisgana e i suoi pendii immacolati per qualcosa di tranquillo in un bell'ambiente facendo un buon dislivello e un buono sviluppo. La scelta cade su una gita mai fatta: il Laione dal Gaver.
Partiamo dal Blumon Break e seguiamo una traccia che lasciando la strada si inoltra nel bosco per finire senza via d uscita in una zona fitta di pini mughi. Inizia il ravanage con giochi di equilibrismo sui rami, alla fine perdiamo 100m di quota e ritorniamo sulla pista. Dal suo termine imbocchiamo la bella valle di Cadino incontrando altri 5/6 scialp. Arriviamo al passo della vacca e da li scendiamo verso il lago che attraversiamo nel mezzo. Teniamo la sx su pendii dolci per evitare inutili rischi e dopo un pò giungiamo al passo a sx del passo Blumone per.poi affrontare l ultimo pendio che porta in vetta. La madonnina si scorge poco più avanti lungo la cresta e bellissimi e invitanti ci appaiono i pendii della val Paghera. Iniziamo la discesa all' una. Bella discesa fino al rifugio. Poi ripellata e dalla vacca altra bella discesa ma già con neve più marciotta. Pesanti i tratti pianeggianti e le risalite che seppur brevi si fanno sentire. Arrivati sulle piste gli sci si inchiodano, non scorrono e arriviamo a dover spingere in alcuni tratti. Ambiente molto bello e salita di ampio respiro per la lunghezza; dal punto di vista della sciabilita lascia a desiderare per i troppi tratti in falsopiano e probabilmente anche per la neve marcia |
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