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Piz Calderas [VIDEO], 02/04/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | dark knight |
Gita | Piz Calderas [VIDEO] |
Regione | Svizzera |
Partenza | Sur (1600 m) |
Quota arrivo | 3397 m |
Dislivello | 1900 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Montagnona bella complessa questo Calderas se affrontato dall'Alpe Flix!
Ma andiamo con ordine... contiamo sul rigelo notturno, inaspettatamente invece ci troviamo nuvoloso e scarso rigelo, arrivati all'Alpe Flix l'itinerario "normale" del Calderas (peraltro poco-nulla descritto in rete) ti portebbe nel vallone tra il Calderas e il più famoso (scialpinisticamente parlando) Piz d'Err, noi però abbiamo in mente di provare a salire dal vallone "gemello" di destra, quello tra il Calderas e la Tschima da Flix. Alla testata di questo vallone si presenta una barriera rocciosa solcata da tre canali principali: quello di destra porta a sbucare verso il ghiacciaio della Tschima da Flix, il canalino centrale va alla sella tra le due montagne, e quello di sinistra ci pare una linea logica verso la cima del nostro Calderas. I primi 200 metri li facciamo sci ai piedi su neve ottimamente rigelata, poi si inizia a sfondare, il canale si restringe, pendenza aumenta e optiamo per ramponi e pica... con i quali affrontiamo altri 200 metri di dislivello fino a metter piede sulla cresta. Qui ricalziamo gli sci e, faticosamente, giungiamo in vetta con vento burrascoso. Per la discesa inizialmente puntiamo a scendere il canale appena salito (OSA), poi saggiate le prime curve (neve scarsa!) e le pessime condizioni dello stesso viriamo decisamente sul "consueto" canalone di nord-ovest, scavallando le roccette di cresta. La discesa del canale, su ottime pendenze, promette bene e tutto sommato non è male fino all'imbuto di metà dello stesso, poi purtroppo lo scarso rigelo e i resti delle slavine rendono la sciata ingaggiosa... sarà così fino all'Alpe Flix. In sintesi questa è un'ottima gita fuori dai consueti report, sulla montagna più alta della zona e piuttosto ignorata dagli skialp che partono da questo versante, a favore del Piz d'Err e della Tschima da Flix. Eppure con neve buona è una vera chicca... e quel canale che abbiamo salito... wow! Allego tre foto e il video "vintage" del Tino. Foto1. Canale di salita preso da una foto presa dal versante opposto, il canale di discesa nord-ovest invece si imbocca più o meno dove c'è la freccina verde (entrata non evidente). Foto 2 e 3. Nel canale di salita |
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