|
Tre confini (Spallone) + Sasna, 03/04/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | clau6308 |
Gita | Tre confini (Spallone) + Sasna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (1250 m) |
Quota arrivo | 2550 m |
Dislivello | 1750 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | L'obiettivo era la mitica campanina GAN. Parto tardino con Stefano e Alberto (7:45) viste le condizioni meteo dei gg. scorsi. Nelle piane la prima sorpresa: Dopo la baita che si sfila a DX la neve non c'è più e si deve spallare. Li porteremo quasi 1 ora fino a 15 min dall'imbocco del canale che porta alle baite. Dopo 10 che li abbiamo rimessi primo minuti problema: Stefano ha lasciato l'alzatacco inserito, e i rampanti (oggi INDISPENSABILI) non lavorano bene, perde uno sci e fa una scivolatina controllata verso il T.Bondione. Poco male alla fine solo qualche graffio, ma la caduta gli sottrae tutte le energie fisiche e mentali.
Proviamo a salire, il canale che da accesso al piano delle baite; è un budello con poca neve durissima, Stefano proprio non ce la fa e rallenta vistosamente sotto la vigilanza di Alberto. Fuori dal canale su ci fermiamo per mezz'oretta, e poi con Alberto decidiamo di ripiegare sullo spallone, mentre Stefano salirà fin dove possibile. Ripartiamo, e un pò più avanti raggiungiamo Sauro, con il quale ho condiviso la Sinergita Nembrese CAI-GAN a Gressoney giusto domenica. Pian-piano raggiungiamo la sommità della spalla dove sostiamo per un poco. La discesa è molto bella (qualche tratto ancora un pò duretto), ma io mi la devo affrontare senza occhiali lasciati in macchina e questo mi da un po di problemi. Recuperiamo Stefano e sopra le Baite tagliamo per il Sasna (discesa dalla Valle improponibile). Tutto OK fino al colletto (rampanti utili nell'ultimo tratto), e poi portage di 10 minuti sulla spalla, e dopo altri 10 minuti sci ai piedi siamo in Vetta al Sasna. Dopo poco arriva un simpatico terzetto accompagnato da Luna cucciolotta impaurita che avevamo incontrato all'inizio della salita, e uno dei tre (buonanima di gazzaniga) mi offre un paio di occhiali). La discesa dal Sansa promette subito bene, ma dopo le creste diventa fantastica con 1 dito di remollo su base portante, Discesa da urlo passando dalla Baita di Fles e poi giù dal pendio a Nord sempre su neve galattica. Il godimento continua fino alla baita più sotto, dove scartiamo l'ipotesi canale e ci dirigiamo a Dx in cerca di un pendio sciabile. In effetti fra una selva di rami e rametti si riesce a scendere senza penare troppo fino alle Piane. 15 minuti di portage ci riconducono all'auto dopo quasi 7 ore. !! Vista la chiusura di tutte le Osterie di Litzbuhel, scendiamo a VB per la meritata panachè. |
Report visto | 2182 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |