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Cima della Bondasca, 09/04/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mariosnow |
Gita | Cima della Bondasca |
Regione | Svizzera |
Partenza | Bondo (823 m) |
Quota arrivo | 3289 m |
Dislivello | 2465 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Grande gita oggi su questa bellissima montagna che ci ha regalato una bellissima sciata su pendii sempre costanti e sostenuti in un ambiente incredibile, veramente molto suggestivo in grado di appagare la vista dei pių esigenti. Salito(start ore 5:00) con la splitboard da Bondo: fino a 1200 mt "portage" con scarpe da ginnastica per la facile stradina forestale, poi sci ai piedi fino in cima (12:15 circa) senza mai far uso dei rampanti: ultimi 50 mt alpinistici affrontati con ramponi con passaggio finale abbastanza esposto. Dalla cima il panorama a 360° č incredibile: stupenda la vista del Disgrazia. Fino a 1600 mt discesa su bellissima farina trasportata dal vento che ci ha fatto compagnia per l'intera salita (ma senza mai darci grande fastidio) su fondo duro; sotto i 1600 mt neve trasformata che, alle 13:40, in alcuni tratti faceva ancora fatica a remollare. Un po' di ravano (ma non troppo) per attraversare, sia in salita che in discesa, la frana del Pizzo Cengalo (nella parte immediatamente sopra Laret in quanto vi sono alcuni sassi che cominciano ad affiorare dalla neve) dove bisogna prestare attenzione ad alcuni profondi buchi. Oggi in compagnia dell'OnIcer BONFO. Per la cronaca abbiamo alloggiato nell'albergo LA SPAMPA (www.hotelstampa.ch) a Casaccia a 15 minuti da Dongo a 40 franchi a testa con prima colazione nel dormitori (solo noi): decoroso. Un "grande grazie" all'OnIcer SCAIS per le preziosi info inviatomi. A breve alcune foto. |
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