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   Cima Piazzotti - canalino del Benigni - Mut de Sura - Monte Avaro, 05/04/2014
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Onicer  dark knight      
Gita  Cima Piazzotti - canalino del Benigni - Mut de Sura - Monte Avaro
Regione  Lombardia
Partenza  Curva degli Sciòcc (Cusio)  (1500 m)
Quota arrivo  2349 m
Dislivello  1400 m
Difficoltà  OS
Esposizione in salita  Sud
Esposizione in discesa  Sud
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Marcia
Altra neve  Trasformata
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Bella traversata orobica in ambiente selvaggio. Partenza dalla curva degli Sciocc e sci in spalla per il traverso che, scavalcando le numerose slavine scese sul sentiero (scese tutte) ci porta alla Casera del Valletto, dove calziamo gli sci. Superiamo altri slavinoni, ci portiamo nel centro della valle e arriviamo alla Conca del Salmurano, dove il versante del Pizzo Giacomo è tuttora intonso, conviene aggirarlo per evitar sorprese. Imbocchiamo il Canalone dei Vitelli, molto remunerativo, che ci porta alla Bocchetta di Val Pianella e poi, per l'ampio pendio finale, in vetta alla Cima Piazzotti o Cima di Val Pianella. Stupenda sciata su neve trasformata fino al Rifugio Benigni sommerso (vedere foto); essendo ancora prima mattina optiamo per la discesa dal mitico "canalino", dove per esposizione sud-est la neve sul lato ombroso del canale si è conservata dura, ne esce una divertente sciata sul ripido fino quasi sul fondo della conca del Salmurano; senza arrivare al piano optiamo per la ripellata al Passo Salmurano traversando sotto la bastionata dei Piazzotti (slavine già scese), dal passo continuiamo la salita, ora piuttosto tecnica, per la lunga cresta che ci porta fin al Mùt de Sura. Discesa fino alla conca sotto il Monte Valletto su neve marcia ma sciabile, poi altra ripellata fino alla vetta del Monte Avaro.
Da qui scendiamo la stupenda e aerea pala sud-est su neve marcia cercando la neve "rossa" del Sahara, molto più sciabile.. ancora una volta esce inaspettatamente una bella sciata fino ai Piani dell'Avaro.
Essendo ora di pranzo, meritata mangiata al RistOrobie (consigliatissimo) e poi torniamo, sci in spalla, agli Sciocc per strada asfaltata.

Che dire, stupenda scialpinistica orobica in ambiente selvaggio e fuori dai canonici giri, da effettuarsi con condizioni di neve assolutamente sicure. Viva l'Orobia e la Val Brembana!
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