|
Madonnino up&down, 01/06/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabiomaz |
Gita | Madonnino up&down |
Regione | Lombardia |
Partenza | Carona (diga di Sardegnana) (1950 m) |
Quota arrivo | 2502 m |
Dislivello | 800 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Crostosa |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Quando prendiamo la comoda navetta da Carona alla diga di Sardegnana i progetti erano altri. Progetti che dovevano valere i 10€ della navetta (anche se io ho fatto voto di non salire mai più a piedi al Calvi e dunque li pago volentieri). Le cornici impressionanti che incombono sulla Nord del Cabianca e gli sbuffi da vento sulle creste ci fanno venire i primi dubbi, la crosta non portante che incontriamo appena mettiamo gli sci, un centinaio di metri prima del Calvi ci convincono a cercare esposizioni diverse.
Saliamo quindi verso il Madonnino, che oltretutto mi mancava, e intanto comincio a lumare la bella parete Nord, e in particolare il canale di sinistra (est) che non ha cornice. Arriviamo al passo di Portula con un vento piuttosto incazzato. Calziamo i ramponi e buttiamo gli sci sullo zaino e risaliamo la bella e immacolata spalla fino alla vetta. Dalla cresta butto lo sguardo nel canale e comincia a venirmi l'acquolina in bocca. Dalla vetta però scendiamo a sud, tenendoci a ovest della spalla, su ottimo firn. Alla fine della cresta, dove inizia la costa d'Agnone, troviamo un passaggio che ci riporta, con traverso da fare belli veloci (ora bonificato..) nella conca sotto il Passo di Portula. Risaliamo e al passo e comincia il torcione allo stomaco, perchè la voglia di fare la Nord è tanta ma prudentemente i soci, padri di famiglia, hanno dubbi sulle condizioni della neve. Tira e molla tra desiderio e prudenza e mi rimetto gli sci in spalla e torno in vetta, mentre Calimero e Saldeg (i soci) si portano alla base della parete Nord per recuperare eventualmente i pezzi in stile Fantozzi a Cortina. Canale ottimo su crosta portante. Sarà 40-45°, un attimo sopra nei primissimi metri (nei primi 5 metri..). Un pò di duro sul fondo di valanga ma gran figata. Raggiungo i soci e tutti insieme si torna al Calvi su firn che rapidamente va decadendo. Sciare così in Orobie il 1° di giugno..vale il prezzo del biglietto. |
Report visto | 2183 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |