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| Piz Muragl, per la Val Muragl, 23/03/2013 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Piz Muragl, per la Val Muragl |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Punt Muragl (1740 m) |
| Quota arrivo | 3157 m |
| Dislivello | 1670 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | Piz Muragl (3157m), per la Val Muragl |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 3 - Marcato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | L’idea era di salire il Piz Vadret, tenendo il Muragl “di scorta” in caso di neve non buona. E infatti il Vadret non ci convince e così puntiamo Muragl. Dalla vetta (quasi sci ai piedi), discesa in polvere da urlo per 500 m! Poi, per evitare la crosta incontrata in salita in Val Muragl, ripelliamo 250 m verso E, alla quota 2806 m; discesa dal dosso di "Tschimas da Muottas" (seguendo la comodissima stradina battuta dal gatto!) fin poco prima del Muottas Muragl (staz. di arrivo del trenino) e da qui scendiamo dritti dritti in un canale abbastanza ripido su neve remollata al punto giusto (super!) che dopo innumerevoli serpentine ci riporta quasi in fondo alla val Muragl, nei pressi delle 2 baite superate in salita. Neve trasformata anche nell’ultimo tratto boscoso e infine simil-firn sui prati finali. Bella giornata di sole, annuvolamenti in arrivo solo dopo le 13, a gita quasi conclusa. Partecipanti: Fedora, Ivan, Carmen e Milio. Un saluto a Cimaxi incontrato in vetta. NB: Segnalo un distacco di valanga poco sotto la vetta provocato da alcuni scialpinisti svizzeri, che hanno “tagliato” il ripido pendio di dx (scendendo). Il primo è passato indenne, ma col passaggio del secondo si è staccato un lastrone che ha trascinato lo scialpinista per 50-60 m, fermandosi poco prima della traccia di salita dove tra l’altro stavamo salendo. Fortunatamente si è preso solo un bello spavento, come anche chi era sulla traccia di salita...
FOTO 1: Salendo lungo il tratto più bello dell’itinerario. In rosso la successiva ripellata alla q. 2806 e in verde la discesa verso il Muottas Muragl e i ripidi pendii S. FOTO 2: Che polvere! FOTO 3: Il fantastico canalino che ci riporta in Val Muragl. |
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