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| Zwachten, con traversata al Chli Spannort, 20/05/2012 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Zwachten, con traversata al Chli Spannort |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Gorezmetten (strada per il Sustenpass) (1613 m) |
| Quota arrivo | 3080 m |
| Dislivello | 1660 m |
| Difficoltà | BSA+ |
| Esposizione in salita | Sud-Ovest |
| Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
| Itinerari collegati | Zwachten (3080m), con traversata al Chli Spannort |
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| Neve prevalente | Farina pesante |
| Altra neve | Farina pesante |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | All’uscita del traforo del Gottardo il cielo si presenta quasi totalmente sereno in zona Meiental, e così ci dirigiamo lì, con meta lo Zwachten. Si spallano gli sci 10-15 min. poi ancora buon innevamento. Alla base dei diversi canalini che portano sulla calotta finale, optiamo per il secondo da sx, già ben pestato. Non abbiamo usato i ramponi, ma la piccozza è stata utile. Dalla vetta dello Zwachten, vista la neve piuttosto crostosa incontrata in salita e il meteo che regge bene, optiamo per la traversata al Chli Spannort. Scendiamo così il primo tratto senza togliere le pelli (pensavamo a una discesa più breve e invece saranno più di 200 mt.!); raggiungiamo il Glatt Firn e lo traversiamo (W) fino al colletto tra il Chli e il Gross Spannort. Dopo un’altra brevissima discesa con le pelli, aggiriamo il Chli Spannort (traversando un tratto molto ripido e con neve durissima), fino a raggiungere la base del versante S dello stesso. Risaliamo il ripido canalino su neve piuttosto marcia e faticosa da pestare e conquistiamo la seconda vetta della giornata. Poi finalmente cominciamo la discesa vera e propria: primi 100 mt. su neve un po’ rovinata dai passaggi, ma poi, sul Rossfirn, bellissima farina pesante su fondo compatto, che richiede sì un po’ più di “lavoro” di gambe, ma ci permette una serie infinita di serpentine fino ai canalini finali (a circa q. 2400 mt). Qui la vecchia neve è ormai ben compattata, con un ottimo fondo, e la discesa da questi canali è spettacolare, fino alla piana finale. Un po’ di spinte e siamo a pochi minuti dalla macchina sci ai piedi. Meteo più che buono: sereno alla partenza (7,30), poi si copre, ma dalle 10 quasi sempre sole. Si riannuvola poco prima di iniziare la discesa verso le 13,30, ma la visibilità è cmq buona e a metà torna il sole. Partiti con la speranza di fare “qualcosina”, ci siamo invece portati a casa 2 belle cime! Partecipanti: Fedora, Ivan, Zamma e Nicola; e con l’on-icer Luca80 incontrato per caso alla partenza.
FOTO 1: All’uscita dall’ultimo canalino, la cima dello Zwachten. FOTO 2: Verso il Chli Spannort, con a sx il ripido canale e le roccette che, passando dietro la “torre”, portano sulla cima. FOTO 3: Stupenda neve primaverile nel canale prima della piana finale. |
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