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Monte Muffetto, 27/06/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Qv1981 |
Gita | Monte Muffetto |
Regione | Lombardia |
Partenza | Graticelle (Bovegno) (700 m) |
Quota arrivo | 2060 m |
Dislivello | 1360 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Scarpe da trekking + bastoncini |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Era un pò di tempo che volevo salire la cima del Muffetto partendo da Graticelle, così sabato mattina partiamo sotto un bel sole estivo.
da Graticelle si segue il segnavia n°338 che indica 4 ore per la salita (in realtà noi con un buon allenamento lo abbiamo percorso in 2 ore e 20 min, ma penso che in 3 ore ci si arrivi anche con passo meno svelto). giunti in prossimità della località Caprile (882 m) il sentiero svolta a sinistra staccandosi da n°339 che porta alla capanna Remedio (altra bella escursione). si sale su ripida mulattiera in cemento fino al punto in cui si entra nel bosco. percorso un breve tratto all'interno del bosco si ritorna su una mulattiera, stavolta sterrata, e si prosegue comodamente fino alla malga Vestone (1483 m). da qui il sentiero sparisce inghiottito da un folto manto erboso solo in parte schiacciato da pecore e capre che pascolano nella zona. si sale lungo il prato seguendo i segnavia visibili e si giunge alla malga Muffetto (1735 m). dalla malga si sale ancora in mezzo all'erba alta fino alla vetta dove ci accoglie la nebbia precludendoci la visuale. riusciamo a scorgere solo a tratti il complesso alberghiero e relativi impianti di risalita di Montecampione nei brevi istanti in cui la nebbia si dissolve ma nulla più. breve sosta per il pranzo e poi inziamo la discesa per lo stesso percorso di salita. il primo tratto di discesa si rivelerà ancora più insidioso e scivoloso rispetto alla salita, ma fortunatamente nei pressi della malga Vestone il sole ritorna e ci accompagna piacevolmente fino a tornare a Graticelle dove ci ristoreremo alla fonte di S.Antonio.La valutazione dell'itinerario sarebbe stata ottima se non fosse per l'ultimo tratto in cui il sentiero non esiste più. credo sarebbe opportuna un'operazione di ripristino da parte del Cai Bovegno al fine di rendere nuovamente fruibile il percorso. ad ogni modo la giornata è stata ottima grazie alla compagnia di Angela. alla prossima! foto1: salendo alla ricerca del sentiero perduto..... foto2: in discesa con la cima alla spalle coperta da nuvole e nebbia |
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