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| Col Saulié, per la Comba des Merdeux, 19/02/2012 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Col Saulié, per la Comba des Merdeux |
| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Mottes (parch. impianti Crevacol) (1650 m) |
| Quota arrivo | 2950 m |
| Dislivello | 1300 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Sud-Est |
| Esposizione in discesa | Sud-Est |
| Itinerari collegati | Col Saulié (2818m), per la Comba des Merdeux |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Premetto subito che non siamo andati al Col Saulié, come da itinerario collegato, ma abbiamo "allungato" la gita e il dislivello arrivando alla q. 2950 per un ripido canale più a sx rispetto al colle (diff. OS). Prima dell’ultimo traverso che porta al colle, infatti, notiamo sulla sx uno splendido canalino, molto invitante e con neve ben trasformata. D’obbligo i rampanti e con infinite inversioni raggiungiamo la “vetta” di questo canalino, a circa q. 2900 mt. La partenza si aggira sui 40°, ma cmq tutto il canalino (circa 150 mt) non è mai sotto i 35°. Neve bellissima, trasformata ma non ghiacciata. E per il resto della discesa, cercando (senza troppa fatica) i tratti con neve liscia e trasformata, ottima sciata fino in fondo al vallone, addirittura con neve primaverile nel lungo canale che porta nel fondovalle. Solo nei pochi e brevissimi tratti pianeggianti abbiamo trovato neve un po’ ventata e irregolare. Visibilità non perfetta nella parte alta, un po’ di sole invece più sotto. Partecipanti: Fedora e Zamma.
FOTO 1: In discesa nello splendido canalino “inventato” al momento. FOTO 2: Nella parte finale del canale. FOTO 3: Al centro, l’ampia sella del Col di Saulié e a sx il “nostro” canalino. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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