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Via spigolo bellavista - Torre Bovental, 15/05/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Veneto |
Partenza | Passo di Campogrosso (1450m) |
Quota attacco | 1565 m |
Quota arrivo | 1665 m |
Dislivello | 100 m |
Difficoltà | AD+ / V- ( IV+ obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Campogrosso |
Attrezzatura consigliata | n.d.arrampicata. Friends e dadi medio-piccoli utili ma non indispensabili |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bella via sul versante ovest del Sengio alto che corre lungo lo spigo sud ovest della torre Bovental. La via è alpinistica ma ben protetta a chiodi e clessidre. Le difficoltà sono sempre sul IV/IV+, con un paio di passi di V-. E’ possibile integrare con qualche friend o dado medio piccolo. Le soste sono buone. La roccia è buona anche se in qualche punto bisogna testare la solidità di qualche presa.
Dal Rifugio Campogrosso prendere il sentiero 170 che passa a sinistra della Sisilla. Attraversare un bel faggeto in falsopiano fino ad arrivare ai pascoli della Malga Bovental. Prima di arrivare a questa, prendere il sentiero che sale a destra seguendo le indicazioni per la forcella nord-ovest. Da qui la torre Bovental con il suo spigolo sono già ben visibili (il primo a sinistra della catena montuosa). Seguire il sentiero che inizia salire. Superare un primo ometto con una deviazione sulla destra e continuare fino ad un secondo ometto (poco prima di arrivare alla forcella). Salendo a destra per ripida traccia ghiaiosa, e in 5 minuti si arriva all attacco della via (chiodo con cordino - 45min) L1: salire fino al primo chiodo e poi iniziare ad obliquare a sinistra. Rinviare una clessidra e salire in verticale (dado incastrato). Obliquare poi ancora a sinistra fino alla sosta su 3 chiodi (20m, IV, 1 ch,1 cl, 1 dado) L2: Salire fino al chiodo e poi obliquare a destra su roccia gialla. Salire in verticale verso una fessura a sinistra dello spigolo. Superarla e poi per terreno più semplice fino alla comoda sosta su 3 ch (30m, IV+, 3ch, 1 cuneo, 1 cl) L3: Proseguire in piano fino alla parete e poi salirla con passo deciso. Salire poi la parete lavorata fino alla comoda sosta su 3 ch (30m, IV, 3 ch) L4: Traversare a destra per qualche metro e poi salire in verticale puntando alla lama sullo spigolo a destra. Superarla e continuare su terreno più facile fino alla sosta su grosso spuntone (35m,V-, 4 ch, 2 cl) L5: camminare fino alla parete successiva. Salire fino alla cima del torrione, e poi, per crestina aerea verso destra, arrivare fino alla sosta su mugo (30m, IV, 3ch, 1 mu) Da qui con passi elementari si arriva alla campanella di vetta (15m) DISCESA: Dalla campanella ritornare verso il mugo dell’ultima sosta e scendere per traccia ripida verso destra. Poi a destra in piano per una trentina di metri fino ad una sorta di selletta boschiva. Si scende a destra per ripida traccia fino al sottostante sentiero dell’arroccamento (molto bello). Da qui verso sinistra si segue tutto il sentiero fino al passo degli Onari. Da qui a destra seguendo le indicazioni per Campogrosso, si ritorna al rifugio (1,15h). Foto1: L3 Foto2: L6 |
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