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Aiguille de Rochefort , 11/09/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Marco88 |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Punta Helbronner (3400 m) |
Quota attacco | 3400 m |
Quota arrivo | 4001 m |
Dislivello della via | 750 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 40° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Rif. Torino |
Attrezzatura consigliata | Normale da alpinismo, qualche vite da ghiaccio, cordini, friends (non indispensabili) |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ritorno “sul Bianco” dopo più di due anni in compagnia di Francesco e Rocchino con l’intento di salire il primo giorno il Dente del Gigante e quello dopo di percorrere la Cresta di Rochefort.
Purtroppo le cose non sempre vanno per il verso giusto, soprattutto in montagna, infatti dopo essere quasi arrivati alla Gengiva del Dente siamo costretti a battere in ritirata per l’arrivo di un temporale (non previsto) e di una nevicata che ci accompagnerà anche durante la sera! Ci corichiamo un po’ amareggiati ma speranzosi per la salita che ci aspetterà l’indomani. Fortunatamente durante la notte il meteo è clemente permettendoci di godere appieno la salita sull’estetica cresta fino alla cima. Via classica e bella dove la nevicata del giorno precedente ha dato una spolverata ai tratti di roccia sul percorso e sugli ultimi tiri finali rendendo la salita ancora più suggestiva, mentre sulle creste affilate neve marmorea e ghiaccio affiorante. Attenzione al primo tratto su roccette prima della Gengiva che con questo secco scarica molti sassi, anche di grosse dimensioni! Un grazie ai soci, soprattutto a Francesco che, purtroppo, sentendosi male ha dovuto rinunciare alla salita. Alla prossima! Foto 1: poco dopo la Gengiva Foto 2: la cresta di Rochefort Foto 3: uno dei tiri finali |
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