|
Moregallo, Via Tempo Rubato alle rondini, 01/09/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ucamosciomoscio |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lago di Lecco (250m) |
Quota attacco | 650 m |
Quota arrivo | 830 m |
Dislivello | 175 m |
Difficoltà | TD / VII ( VI+ obbl. ) |
Esposizione | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | |
Attrezzatura consigliata | NDA friends sino al 3 BD, dadi e qualche chiodino non si sa mai. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bella salita ti stampo prettamente alpinistico su parete aperta e molto eposta. Chiodatura mista a chiodi e spit buona, roccia in gran parte ottima, con qualche tratto erboso che richiede precauzione, in particolare sulle cenge erbose.Abbiamo percorso Tempo rubato fino all'ultimo tiro, non trovando i chiodi di quest'ultimo siamo usciti su Filo delle rondini, da qui il titolo del report.
Discesa sulla via in tre calate da 50/55mt saltando sosta 4 e 2 , l’ultima avviene da un masso cordonato sulla cengia poco sotto sosta 1. Avvicinamento : Dalla strada del lago seguire il sentiero 50° OSA per il Moregallo, sino a quando piega decisamente vero ds. Abbandonarlo per risalire il canale a salti che costeggia la parete, sino a quando diviene impraticabile in corrispondenza di un grande antro ( ambiente impressionante ), evidente bollo rosso un poco sbiadito che segna l’attacco. Ore 0,50 circa dall’auto L1 : In diagonale verso sn su placca con detrito, rimontare un’evidente diedro polveroso, sbucando su cengia con detrito ( attenzione ) , percorrere la cengia verso sn, passando nei pressi del masso cordonato, doppiare lo spigolo e sostare su 1 ch e 1 spit ( 35mt. 3, 4+, 1+. 1 ch ) L2 : Superare la fessura appena asn della sosta, 2ch obliquare a ds in placca 1 spit, poi per rocce più fessurate raggiungere una nicchia sormontata da uno strapiombino fessurato sosta scomoda su 2 ch e 1 spit ( 25mt. 5 , 6- , 5+ ) L3 : Vincere direttamente lo strapiombo, uscire in placca a sn ch. Obliquare a ds sino a rocce erbose, puntando direttamente ad una pianta sulla cengia sovrastante, rimontarla utilizzando l’alberello ( passo delicato ), quindi tutto a sinistra con cautele lungo la cengia erbosa ( clessidra a metà ) sino ad un grosso spuntone addossato alla parete dove si sosta su cordoni e 1 spit ( 35mt. 6- , 6 , 5, 5+, 2 ) L4 : Superare la fessura formata da parete e spuntone, in cima a quest’ultimo traversare il muro compatto a ds per 2 mt 1 spit, vincere quindi direttamente la placca sovrastante 1 spit e 1 ch , quindi in ascesa verso ds sino a rocce stratificate 2 spit 1 ch cordonato, quindi in verticale fino ad una gronda compatta che va percorsa in grande esposizione verso sn . Sosta su 1 ch e 1 spit ( 35mt. 4, 6, 6+, 5+, 4+ , tiro splendido su roccia bellissima ) L5 : Vincere direttamente lo strapiombino sovrastante 2 spit di una vecchia sosta, raggiungere un ch leggermente a sn. Quindi in obliquo a ds . puntare ad una evidente larga fessura che i risale sino al suo termine, sotto un muro compatto e strapiombante, superarlo 3ch, raggiungere un fix, traversare 1 mt a ds e con passo molto tecnico e delicato entrare in un canalino erboso con roccia delicata, arrivando alla sosta su 2 fix cordonati con moschettone di calata. ( 40mt. 5+, 5 , 5+, 5-, 7 ) Da qui iniziano le doppie. Bella escursione con Fourfingers Foto1 L2 per Fourfingers Foto 2 per il medesimo L4 Foto 3 Doppie belle aeree |
Report visto | 3344 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |